Il Trento si gode Baldini Settimo posto in Italia per risultati da subentrato
Sono 1,88 punti a gara: meglio solo Roma e big della C
In pochi meglio di Francesco Baldini nella stagione calcio italiano, nessuno fra le piccole squadre. Sono i numeri a certificare l’eccellente impatto avuto dal tecnico toscano sul Trento che, al secondo cambio di allenatore, sembra avere trovato davvero l’uomo giusto. Con 15 punti ottenuti in otto gare e una media pari a 1,88 Baldini si colloca al settimo posto nel calcio professionistico nazionale come rendimento fra gli allenatori subentrati ma davanti a lui troviamo solo colleghi di categoria superiore o impegna tinella rincorsa ai primissimi posti delle rispettive classifiche.
Il migliore in assoluto è il campione del mondo Daniele De Rossi che nelle sue prime otto giornate alla guida della Roma ha viaggiato a 2,38 punti a partita ovvero la stessa media tenuta da Michele Pazienza quando ha preso le redini dell’Avellino, società storica che occupa il terzo posto nel girone C della serie C con forti ambizioni di risalita.
Sempre tenendo conto solo delle prime otto giornate dal momento del subentro, troviamo un’altra coppia di allenatori attualmente impegnati al terzo livello nazionale ma che lotteranno fino alla fine per salire in B. Si tratta di Antonio Calabro e Gaetano Auteri, guide rispettivamente di Carrarese e Benevento che hanno portatole proprie squadre subito ad accelerare fino a 2,25 punti a gara e oggi sono nelle primissime posizioni della classifica del girone Be C della serie C.
Davanti al gialloblù Baldini c’è solo un collega del girone
A ed è Stefano Vecchi, da dicembre sulla panchina del Vicenza (viaggiando a 2,13 punti nei primi otto turni) che occupa attualmente il terzo posto in classifica e fra tre settimane incrocerà proprio la strada degli aquilotti. Arriviamo infine ai 2 punti precisi a partita con cui ha ripreso a correre la Cremonese sotto la guida di Giovanni Stroppa fino a piazzarsi oggi in terza posizione in B. Ecco quindi Baldini, direttore sicuro di un Trento che sta cercando di staccare definitivamente la zona playout per regalarsi l’accesso ai playoff. È evidente che tutte le altre squadre citate siano nettamente superiori ai gialloblù per categoria, blasone, ambizioni e potenzialità economiche ma proprio per questo motivo spicca la capacità della società del presidente Giacca di assicurarsi un allenatore che ha conquistato da subito punti pesanti.
Sembra iniziata una storia di riscatto per il Trento ma anche per lo stesso Baldini che nelle ultime stagioni aveva collezionato soprattutto bocconi amari. Nella primavera del 2022 l’esclusione dal campionato di C in seguito al fallimento del Catania, nella stagione successiva la retrocessione da subentrato in B con il Vicenza seguita dalla conferma senza riuscire però a evitare l’esonero a novembre, infine l’esperienza con il Perugia iniziata la scorsa estate e conclusa ancora da esonerato a
dicembre. Anche per questo motivo ha accettato una proposta dal Trento con scadenza a giugno, per rimettersi in gioco e convincere con i fatti la dirigenza al prolungamento . L ’ i nte nz i o ne di a ndare avanti insieme è chiara e presto si dovrebbe arrivare al nero su bianco delle firme ma prima c’è un campionato da concludere, con tanto di sogno playoff.