Phill Reynolds, folk e blues Il moderno «cantastorie»
Nell’ambito di «Waag» il concerto dell’artista internazionale, chitarrista e one-man band, diventato famoso a X-Factor. Canzoni di amore e rabbia
Da X-Factor al mondo. Arriva a Bolzano un cantautore e musicista che si è fatto conoscere nel talent televisivo X-Factor e poi è diventato star internazionale con concerti in tutta Europa e oltre. Un altro grande appuntamento di musica a «Waag», Casa della Pesa a Bolzano , con il cantautore Phill Reynolds. L’appuntamento, tra folk e blues è giovedì (ore 20), nella cantina di Casa della Pesa con il musicista, one-man band, nell’ ambito della rassegna culturale dell’ associazione «Waag».
Un ospite musicale di grande classe, Phill Reynolds, nome d’arte del vicentino Silva Cantele, virtuoso della chitarra, dalla voce calda e ruvida, moderno cantastorie, dal 2012 miscela folk, blues e americana (genere musicale vicino all’alternative country), mettendo in risalto le sue radici legate all’hardcore di matrice scandinava statunitense.
Reynoldspuòv anta real suo attivo oltre 600 live tra Europa e Stati Uniti.
Nei suoi concerti narra in musica di fatti umani, storie di amore e odio, luci e ombre della natura umana.
La sua tecnica chitarristica che fonde fingerstyle e guitar drumming conl’ au sili odi grancassa e cavigliera crea un’intensa base sonora.
L’intima atmosfera della cantina di «Waag» contribuirà a fare il resto, creando la scenografia perfetta per l’ascolto di questo artista, che vanta tra l’altro al suo attivo anche un altro successo: è stato un apprezzato concorrente dell’edizione 2021 di X-Factor, da cui è uscito dopo gli home visit, con grande plauso di Manuel Agnelli.
Chitarrista dei Miss Chain&the Broken Heels e frontman dei Radio Riot Right Now, è con il suo progetto solista che ha avuto le maggiori soddisfazioni sia in Italia che all’estero.
La sua musica ha quell’attitudine nomade, naturale per chi è cresciuto musicalmente sulla strada, viaggiando di live in live: dal 2011 gira il mondo cantando diamo ree dispersione, rabbia esperanza, accompagnandola sua voce profonda con una chitarra suonata con tecnica incredibile, tra folk e blues.
In oltre 400 concerti tra Stati Uniti, Europa e Italia (è al MI AMI Festival nel 2013), Phill Reynolds ha condiviso il palco con Eric Andersen, Sigur Ros, Timber Timbre, Blonde Redhead, Daniel Norgren, Micah P Hinson e molti altri.
Tra le sue particolarità il disco uscito nel 2014, il terzo album, registrato quasi completamente con il solo ausilio di un telefonino: Lovers, covers and a phone, raccolta di brani vecchi e nuovi e di cover.
L’ingresso alla serata è a offerta libera, ma si consiglia la prenotazione scrivendo ad office@waaghaus.eu.
Attitudine nomade, naturale, cresciuto musicalmente sulla strada
Oltre 400 concerti tra Stati Uniti, Europa e Italia con vari big