Scienza e animazione Il Muse su Rai Yoyo
In tivù 26 episodi, uno ogni giorno, a cura del Gruppo Alcuni
La scienziata Teodora Teodori sta cercando di aprire una porta spazio-temporale per un viaggio nel tempo, ma una scarica da 500mila megawatt, provocata da un fulmine, compromette l’esperimento e la proietta in un vortice fuori controllo, viene coinvolto anche il suo assistente Luca, trasformato in un colorato Turaco. È così che inizia Gateway 66, serie in animazione e live action che da domani sarà in onda, tutti i giorni alle 12.15, su Rai Yoyo, e disponibile in boxset su RaiPlay. Realizzata dal Gruppo Alcuni insieme al Muse, Museo delle Scienze di Trento, con il sostegno della Trentino Film Commission e della Fondazione Renzo Piano. Le scene di live action sono state girate all’interno del Muse.
«Partendo da uno spunto fantastico–spiega il produttore esecutivo Francesco Manfio degli Alcuni - è stato possibile affrontare importanti temi scientifici in modo interessante e innovativo. Mi sono molto divertito a interpretare il cattivo professor Drago nell’unica scena in cui appare in carne e ossa».
La serie di 26 episodi, ideata da Gruppo Alcuni e diretta Sergio Manfio, è una coproduzione Gruppo Alcuni e Rai Kids, con il sostegno della Trentino Film Commissione della Fondazione Renzo Piano, per scrivere gli episodi sono stati consultati gli scienziati del Muse, il Museo delle Scienze di Trento. «Il nostro gruppo di ricercatori e mediatori scientifici non si è limitato a fornire una consulenza, abbiamo lavorato al fianco di Gruppo Alcuni in tutte le fasi di realizzazione del progetto, partecipando alle scelte stilistiche e narrative - fa sapere Luca Scoz, mediatore scientifico del Muse - ogni episodio affronta un tema scientifico che trova riscontri negli spazi espositivi del museo, creando così un’esperienza che dallo schermo porta al museo e viceversa».
Le riprese in live action sono state girate al Muse, nella Biblioteca del Convento di San Bernardino e nel centro storico di Trento. L’animazione è stata curata dalla società trentina Green Ink Animation srl. «Questa serie per ragazzi e ragazze rappresenta un risultato di rilievo nazionale – sottolinea Luca Ferrario, direttore della Trentino Film Commission - perché racchiude in sé le competenze e la capacità di divulgazione del Muse, la grande visibilità delle reti Rai e le capacità di formazione e produzione di a udi ovi s i vo trentine». Per realizzare la parte in live action, Gruppo Alcuni ha coinvolto lo scenografo Paolo Sansoni, il tecnico luci Alessandro Trettenero e la costumista Chiara Maria Massa. Ogni episodio di Gateway 66 è stato realizzato in alta qualità, sia per le riprese della parte dal vivo che per la realizzazione delle animazioni, sia dal punto di vista di una sceneggiatura che si bilancia tra l’avventura e un’estrema attenzione all’aspetto scientifico. Evidenzia Sergio Manfio: «Abbiamo lavorato a stretto contatto con gli scienziati del Muse che si sono messi al servizio di una produzione rigorosa nei contenuti scientifici».
La serie
Si intitola «Gateway 66» girata con Trentino Film Commission