Aquafil, la perdita di 5,6 milioni di euro coperta dalla riserva
Bilancio annuale per Aquafil Spa di Arco, gruppo pioniere nella circular economy grazie anche al sistema di rigenerazione «Econyl». Si tratta di un processo innovativo e sostenibile in grado di creare nuovi prodotti dai rifiuti, dando vita ad un ciclo infinito. I rifiuti di nylon vengono raccolti in località sparse in tutto il mondo e comprendono scarti industriali, ma anche prodotti, quali reti da pesca e tappeti, giunti alla fine della loro vita utile. Tali rifiuti vengono trattati in modo da ottenere una materia prima con le stesse caratteristiche chimiche e prestazionali di quella proveniente da fonti fossili. I polimeri prodotti da caprolattame «Econyl» sono distribuiti agli impianti di produzione del gruppo, dove vengono trasformati in filo per tappeti e filo per abbigliamento.Fondata nel 1965, Aquafil è quindi uno dei principali produttori di nylon in Italia e nel mondo. Il gruppo è presente in tre diversi continenti, dando impiego a circa 2.650 dipendenti in 19 impianti situati in Italia, Slovenia, Stati Uniti, Cina, Croazia, Cile, Thailandia e Giappone.
Nella recente assemblea degli azioni s t i è stato approvato i l bi l ancio d’esercizio della società al 31 dicembre 2023 e preso atto della presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023. In particolare, nel 2023 i ricavi consolidati sono stati pari a 571 milioni di euro, mentre l’Ebitda consolidato è stato pari a 47,5 milioni. Il risultato netto consolidato è stato una perdita di 25,8 milioni. L’assemb l e a ha de l i b e r a to c he l a pe r di t a d’esercizio, pari a 5,6 milioni, verrà coperta integralmente mediante l’utilizzo parziale della riserva straordinaria.
L’assemblea degli azionisti ha inoltre approvato la relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti. Inoltre è stato nominato il nuovo collegio sindacale, composto da tre sindaci effettivi e due supplenti. Dalla lista di maggioranza, risultata essere quella presentata da Aquafin Holding, sono state tratte Bettina Solimando e Beatrice Bompieri quali sindaci effettivi e Marina Manna quale supplente. Dalla lista di minoranza, risultata essere quella presentata da un raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio, è stato invece tratto Stefano Giuseppe Giovanni Maria Poggi Longostrevi, che assume la carica di presidente del collegio sindacale, e Davide Barbieri quale supplente.