Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Citta, la panca resta un rebus e in porta la corsa sarà a tre
La prima notizia è che per il nuovo allenatore del Cittadella bisognerà ancora attendere. Difficile capire i motivi dell’attesa, considerato che Claudio Foscarini ha chiuso la sua esperienza da allenatore granata da oltre un mese e mezzo e che fra una decina di giorni la squadra partirà per il ritiro.
In ogni caso la situazione sembra delineata nei contorni: Gelain e Venturato andranno al fotofinish, da capire se ci possa essere un terzo incomodo. Smentiti i possibili inserimenti di Oscar Brevi e di Pillon, esclusa (salvo ripesamenti) la candidatura di Giacomin, potrebbe spuntare un outsider che al momento non si intravede all’orizzonte. Menichini, al centro di alcuni rumors, non è mai stato contattato ed è sotto contratto con la Salernitana, altri nomi sono stati esclusi. Pillole di mercato: Alessio Benedetti non farà più parte della rosa granata. Il centrocampista è stato lasciato libero dal dg Stefano Marchetti e piace al Crotone. Per la porta Dall’Amico (Arzichiampo) piace ma solo come secondo. Nel ruolo di «primo» si trattano Marcone, Ravaglia e Alfonso. Per Busellato smentito l’interesse del Trapani, il suo agente lo ha proposto al Latina, per ora senza sviluppi e il Cittadella non ha ricevuto richieste.
Per Paolucci, che chiede la cessione, Marchetti metterà un chiaro veto: ha rinnovato il contratto nel momento in cui si è infortunato al ginocchio e non verrà lasciato partire.