Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Gli eventi e il risveglio culturale di Treviso «Così vogliamo rilanciare il centro storico»
Dopo l’antiquariato, i dipinti di El Greco: la kermesse apre una lunga stagione di mostre
Finita l’estate delle vacanze è il momento degli eventi che segnano il risveglio culturale di Treviso. Festival e manifestazioni si concentrano nel mese di settembre svelando un fruttuoso autunno e anticipando un denso inverno con l’atteso ritorno delle mostre d’arte. La stagione che attende il capoluogo della Marca viene inaugurata dal comparto dell’antiquariato in mostra a Ca’ dei Carraresi: Treviso Antiquaria apre le stanze della storica sede espositiva da domani al 27 settembre. «In occasione di Treviso Antiquaria - spiega il presidente Francesco Li Volsi - l’Associazione Trevigiana Antiquari collabora con l’Associazione Rivivere Treviso con il fine comune di portare all’attenzione del pubblico le eccellenze che il centro storico di Treviso, luogo di grande attrattiva, ricco di tradizioni e bellezze artistiche, offre e di favorire, quindi, sinergie per il territorio al fine di far conoscere in Italia e all’estero i tanti eventi e iniziative che la Marca Gioiosa ci regala ogni anno».
Turisti, visitatori e curiosi avranno di che riempirsi gli occhi e la mente fino a primavera, con un calendario che da tempo non era così ricco. Questo fine settimana mentre si aprono le porte di Ca’ dei Carraresi sull’antiquariato si chiude Soleluna, il film-festival di documentari che indaga il mondo della solidarietà, della cooperazione e dell’incrocio fra le culture. Il prossimo weekend è dedicato ai fumetti con il Treviso Comic Book Festival: dal 24 al 27 settembre porta in città il brio e il colore del disegno in ogni sua forma, mostre ed esposizioni, una mostra-mercato, artisti internazionali, inaugurazioni, concerti e feste. Dal 15 al 18 ottobre il centro storico è dedicato a Carta Carbone, il festival dell’autobiografia.
Subito dopo tocca alle mostre. Ca’ dei Carraresi ospita dal 23 ottobre al 10 aprile venticinque dipinti di El Greco, artista del Cinquecento che in Italia e in Veneto ha trascorso un decennio di intensa produzione: è proprio su quel periodo che farà focus la mostra, organizzata da Kornice in collaborazione con Fondazione Cassamarca padrona di casa. Una settimana dopo, il bis arriva con duecento capolavori di Escher nel rinnovato museo civico di Santa Caterina: dal 30 ottobre si potranno osservare i disegni a matita e le litografie dell’artista olandese. Negli stessi giorni riaprirà anche il museo Bailo dopo uno stop di dodici anni dovuto a un importante restauro. Fra un anno, che significa molto tempo ma anche grande attesa, torna a Treviso anche Marco Goldin con la mostra del ventennale di Linea d’Ombra, sempre a Santa Caterina (dal 26 ottobre 2016): tre le sezioni di cui si comporrà, una di storia dell’impressionismo, una sul Novecento italiano e una sulla figura femminile.