Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Padova, De Risio pronto al rientro «Piccolo calvario ma ora ci sono»
Il centrocampista al lavoro dopo un lungo stop. Sabato all’Euganeo c’è la Feralpi
Corre, suda, lavora per tutta la seduta con i compagni. Sembra stare bene, la condizione non può essere ancora al top, ma Carlo De Risio è finalmente pronto a tornare in campo, dopo un’assenza lunghissima. Ben oltre quello che ci si poteva attendere.
Adesso, però, sembra finalmente tutto alle spalle e quanto sia mancato De Risio al Padova lo sottolineano tutti gli addetti ai lavori ogni volta che si parla delle difficoltà del centrocampo biancoscudato. Già sabato contro la Feralpisalò, De Risio potrebbe tornare titolare, anche se una decisione definitiva verrà presa soltanto nei prossimi giorni, una volta terminata la settimana di lavoro. De Risio ieri è tornato a parlare e non ha voluto alimentare polemiche, anche se dietro le quinte nelle ultime settimane se ne sono dette di tutti i colori. «Sicuramente il recupero è stato più lungo del previsto — ha spiegato l’ex centrocampista della Juve Stabia — è stato un piccolo calvario ma la cosa importante è che oggi sono di nuovo con i compagni e rientro con il gruppo, sto bene e di questo sono contento». De Risio racconta gli eventi delle ultime settimane, spiegando come il problema alla caviglia fosse stato forse valutato in modo non corretto non appena presentatosi.
«Ho avuto una forte distorsione alla caviglia sinistra — spiega — all’inizio si pensava che non fosse nulla di grave e quindi sono tornato in campo dopo dieci giorni, ma non stavo benissimo. Avevo bisogno di più tempo per recuperare forza e rimettermi a posto, sono stato a Cesena facendo un lavoro specifico tutto il giorno per rinforzare la caviglia. Ora sto bene e posso fare tutto». A un certo punto si era persino palesata la prospettiva di un intervento chirurgico e De Risio conferma. «Ho sentito diversi pareri — ammette — ed effettivamente mi era stata proposta anche un’operazione. Ma non era una prospettiva che volevo, volevamo evitare a tutti i costi una soluzione simile. Fortunatamente in tre settimane a Cesena ho recuperato definitivamente e adesso sono pronto a tornare in campo. Stare fuori è sempre brutto, ora però voglio dare continuità a me stesso in termini di prestazioni».
Sabato, sul fronte opposto ci sarà Giulio Bizzotto, che non sta trovando spazio a Salò e che potrebbe tornare a Cittadella a gennaio per poi essere girato nuovamente in prestito, magari proprio al Padova. Cittadella che, quanto ad attaccanti, si gode Gianluca Litteri, già otto gol a segno. «L’atteggiamento più giusto — dice il bomber granata — è quello di vivere alla giornata, non ponendosi limiti. Poi si vedrà. Nel frattempo cerchiamo di fare più punti possibile».