Cariveneto conferma il cda Muraro: «Banca del territorio nel segno della continuità»

PADOVA Una sostanziale conferma del consiglio di amministrazione uscente è stata quella decisa ieri dall’assemblea degli azionisti di Cassa di risparmio del Veneto (gruppo Intesa Sanpaolo) per il triennio 2017-’19. Nel board ritrovano il loro posto il presidente, Gilberto Muraro (nella foto), ex rettore dell’Università di Padova, e il vicepresidente, l’imprenditore agricolo Fabio Ortolan. Quindi Barbara Donadon, Margherita Gabrielli, entrambe imprenditrici, Francesca Libanori, direttore generale della rodigina Laterer Spa, Pietro Mario Nardi, amministratore delegato di Pietro Fiorentini, e Bruno Piazzola, avvocato, in carica dal luglio 2015 al posto di Saverio Ugolini. In cda anche il direttore generale, e direttore dell’area Nordest di Intesa, Renzo Simonato, e il presidente del collegio sindacale, il commercialista Federico Meo. I nomi che mancano rispetto alla lista di inizio dello scorso mandato sono quelli di Angelo Ferro, scomparso un anno fa, e di Luigi Curto, uscito dal cda nel febbraio 2016 . «Il Consiglio, rinnovato nel segno della continuità – ha detto Muraro - rispecchia a pieno la filosofia di banca radicata nel territorio. La vicinanza al cliente e la capacità di cogliere le necessità provenienti dalle diverse istanze locali continuano ad essere i punti di forza di Cariveneto che, grazie ai diversi componenti portatori di competenze e conoscenza diretta delle varie tipologie aziendali, continuerà ad interpretare le esigenze del tessuto economico e sociale in cui opera».