Esce in scooter e viene travolto «I suoi organi salveranno 7 vite»

«Era lo spirito libero e generoso di casa». Così, sorridendo, Claudia ricorda suo figlio, Andrea Romano, idraulico di 33 anni, morto nel pomeriggio di venerdì dopo essere rimasto coinvolto il 30 marzo in un incidente stradale a Rubano. L’agonia di Andrea è durata solo poco più di un giorno. Erano le 12,45 si trovava in sella a uno scooter lungo la strada regionale 11, a Rubano. Aveva trascorso la mattinata ad aiutare un amico, anche lui idraulico, e stava tornando a casa per il pranzo quando, all’altezza dell’incrocio con via Marconi, la sua corsa è finita contro una Dacia Duster condotta da un automobilista vicentino di 77 anni che si stava immettendo sulla strada principale. Andrea è stato sbalzato di sella e trasportato subito in ospedale a Padova. Per 24 ore i medici hanno cercato di salvarlo, ma si sono dovuti arrendere quando, alle 18 del giorno successivo, è stato dichiarato morto. Nel corso della notte, poi, l’intervento di espianto degli organi voluto dalla famiglia. «Ci hanno detto che salverà almeno sette persone. Lui sarebbe felice di questo, era generoso», continua a raccontare la madre. Nella casa in via Sette Martiri, a Chiesanuova, dove Andrea viveva con i genitori, Claudia ed Enzo, è un via vai di amici e parenti. Insieme a loro, i fratelli di Andrea, Denis, Massimo e Maria. «Aveva avuto un ictus nel 2010 – racconta quest’ultima -. Per rimettersi ha iniziato a fare yoga e giardinaggio. L’anno scorso ha piantato un bellissimo orto, e coltivava peschi e albicocchi. Abbiamo mangiato la sua frutta per tutta l’estate». L’altra grande passione era il calcio: giocava in due squadre e i suoi compagni hanno deciso di organizzare un torneo in sua memoria. «Amava scrivere – conclude la sorella – ed è con uno dei suoi pensieri che vorremmo ricordarlo: “Com’è difficile, ma che vuoi farci, se sono ostinato e devo provarci, destinato a questo, non è un pretesto che cerco in questo circo. Voglio essere lo spettacolo finale». (a.t.c.)

Generoso Andrea Romano