Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il Meeting va verso il Colbachini. Destro: «La strada è questa»
Negli occhi c’è ancora un Meeting a cinque stelle ma lo sguardo vola già più lontano. A due giorni dallo spettacolo andato in scena sulla pista dell’Euganeo la consapevolezza è che la trentunesima edizione potrebbe essere stata l’ultima nello stadio di viale Rocco.
L’iter per il rifacimento del Colbachini, infatti, è andato avanti nonostante il cambio della guardia a palazzo Moroni e a confermarlo è lo stesso Leopoldo Destro. «Ho avuto un colloquio con il sindaco Sergio Giordani — spiega il presidente di Assindustria Sport — e mi è stata confermata la volontà di proseguire sulla strada intrapresa in precedenza. L’Euganeo verrà dedicato al calcio mentre l’atletica si sposterà al Colbachini. Al momento i lavori non sono ancora partiti, ma l’iter è andato avanti regolarmente. Quindi non mi risulta un cambio di rotta, anzi». Preso atto dell’inevitabile virata per quanto riguarda le infrastrutture, rimane la soddisfazione per una grande edizione dal punto di vista tecnico, con il record della manifestazione nel salto con l’asta centrato da Katerina Stefanidi con 4.72. Menzione speciale anche per la stella di casa Yusneysi Santiusti, campionessa di Assindustria Sport che, davanti al suo pubblico, ha staccato il pass per i Mondiali di Londra scendendo a 2’00”82 negli 800, chiudendo al terzo posto nella gara vinta dall’americana Ajée Wilson (1’59”19).
«Santiusti sta lavorando con grande serenità — spiega ancora Destro — e siamo tutti convinti che abbia ancora ampi margini di miglioramento. Siamo certi che si tratta dell’atleta che potrebbe regalarci soddisfazioni importanti anche nel medio termine. Ha qualità incredibili e prima o dopo le metterà in mostra a livello mondiale. Per il resto lavoreremo molto sul “cast”. Molti dei nomi più importanti li avevamo blindati da tempo, altri si sono aggiunti all’ultimo momento, vista la particolare vicinanza ai Mondiali di atletica».