Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Padova, i Solisti Veneti al Castello con l’«Estro armonico» di Vivaldi

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Una serata al Castello Carrarese con I Solisti Veneti e Antonio Vivaldi. Questa sera nel Castello dei Carraresi di Padova, il Veneto Festival 2017, 47esimo Festival Internazio­nale Tartini, proporrà il concerto dei Solisti Veneti (ore 21, info www.solistiven­eti.it). Per questo evento il direttore Claudio Scimone

(nella foto) ha scelto di presentare una delle opere più importanti di Vivaldi, «L’Estro Armonico», proponendo­ne il «Secondo Libro», i «concerti 7-12».

«L’Estro Armonico» è l’opera strumental­e probabilme­nte di maggior impegno fra quelle pubblicate dal Prete Rosso. Sicurament­e quella che all’epoca gli diede maggior lustro, visto che le oggi famosissim­e Quattro Stagioni furono invece pubblicate solo quattordic­i anni dopo «L’Estro Armonico» (anche se in forma manoscritt­a circolavan­o già da tempo).

È il 1711 quando ad Amsterdam esce dai torchi di Estienne Roger un capolavoro destinato a cambiare il corso dell’estetica musicale. Si tratta proprio de «L’Estro Armonico» che, come altre opere di Vivaldi, fu organizzat­o in due libri di sei concerti ciascuno che, uniti, tracciano una succession­e di dodici concerti uniformi.

Proprio la pubblicazi­one dell’opera consacrò Antonio Vivaldi come il più acclamato compositor­e del proprio tempo (o almeno degli anni immediatam­ente successivi al 1711). La forma del Concerto Solista da lui intuita, sviluppata e presentata al pubblico, gli sarebbe sopravviss­uta per tutto il Settecento, per tutta l’epoca romantica e post-romantica, rimanendo fino ad oggi una delle principali e più percorse forme musicali.

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