Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Stanotte si accendono i T-Red «Attenzione alla linea di stop»
Inviata una circolare alle scuole, nel mirino gli scooter
Attenzione. E, soprattutto, prudenza. Entreranno in funzione a mezzanotte di oggi gli undici T-Red montati all’altezza di altrettanti incroci cittadini. Gli apparecchi, voluti dalla precedente amministrazione comunale, installati nei mesi in cui il Municipio era commissariato e adesso accesi dalla giunta in carica, sono tarati per emettere due tipologie di sanzioni. Chi sarà sorpreso a transitare con il semaforo rosso, incorrerà in una multa di 163 euro (che diventeranno 217 nella fascia oraria 22-7) e nella decurtazione di sei punti dalla patente. Ma subirà una multa di 41 euro, nonché la decurtazione di due punti dalla patente, anche chi sarà pizzicato con le ruote della macchina o della moto al di là della linea d’arresto disegnata per terra. Motivo per cui, nei giorni scorsi, il neocomandante dei vigili urbani Lorenzo Fontolan ha fatto inviare una lettera a tutte le scuole superiori all’ombra del Santo, invitando i ragazzi che guidano gli scooter a rispettare le regole del codice della strada. Gli undici TRed, che Palazzo Moroni ha preso in affitto per tre anni dalla padovana Telerete Nordest e dalla mantovana Velocar spendendo poco più di un milione e 200mila euro, si trovano: quattro in via Chiesanuova (due all’incrocio con via Biscia, uno all’incrocio con via Sette Martiri e uno all’incrocio con il ponte Brentelle), due in via Vicenza (all’incrocio con via Piave) e poi uno in via Trieste all’incrocio con via Gozzi in direzione piazzale Boschetti, uno in via San Marco all’incrocio con via Giolitti in direzione via Friburgo, uno in via Tommaseo all’incrocio con corso del Popolo in direzione viale Codalunga, uno in via Manzoni all’incrocio con via Leopardi in direzione Prato della Valle e l’ultimo in via Cavalletto all’incrocio con via Marin in direzione ponte Saracinesca.