Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Citta illusione ma il Bari ne fa quattro
Al San Nicola aprono i granata con Salvi, poi l’aggancio dei pugliesi che chiudono il match
Quel vantaggio dopo pochi istanti aveva illuso un po’ tutti. Poi nell’astronave di Bari il pronostico della vigilia è stato rispettato, con i biancorossi ancora vittoriosi tra le mura amiche e il Cittadella costretto a cedere le armi.
Certo non è in serate come quelle di ieri che Arrighini e compagni possono sperare di fare la voce grossa ma quel gol a inizio gara aveva fatto immaginare a un epilogo diverso. Invece la squadra di Fabio Grosso nell’anticipo della decima di serie B ha saputo prima recuperare e poi affossare l’undici di Venturato con quattro reti. La partenza a razzo del Cittadella frutta il gol dopo poco più di un minuto. I granata approcciano al match in maniera sbarazzina e conquistano due corner in sequenza. Sul secondo battuto da destra Chiaretti pennella in mezzo, Salvi stacca più in alto di tutti, beffando i difensori baresi e gonfiando la rete. Dopo il gol subito il Bari prova a riordinare le idee, facendo del possesso di palla e della circolazione con annessi cross laterali, il leit-motive della frazione. Il Citta dal canto suo prova a difendersi in maniera ordinata e per un quarto d’ora ci riesce senza troppi patemi d’animo, con tutti i suoi negli ultimi 40 metri pronti a ripartire ogni volta vi sai spazio. Tutto resta invariato fino a quando Iocolano, al 20’, non conquista un angolo fortuito e il Bari pareggia in una fotocopia della rete granata. Galano piazza il corner millimetrico e Basha, aiutato anche da un blocco di Cisse, stacca in terzo tempo, incornando l’incolpevole Alfonso per l’1-1.
Dopo la rete i padroni di casa fanno vedere i sorci verdi ad Arrighini e compagni, procurano due grattacapi con Capradossi e Galano neutralizzati dai miracoli del portiere granata. Sino all’intervallo succede poco altro, con il monologo barese che prosegue senza acuti di rilievo. Al rientro in campo il Bari trova subito il vantaggio. Su una ripartenza il Citta intercetta, ma Pasa e Varnier pasticciano il disimpegno, ne approfittano Galano e Cisse col secondo a servire largo Improta che piazza il diagonale sul palo opposto. Questa volta è il Citta che deve reagire e lo fa sfiorando subito il pari con Settembrini, che cicca malamente un tap-in ravvicinato. Al 67’ il Bari chiude il match: Cisse azzecca la verticalizzazione per Galano che si fa 40 metri palla al piede prima di superare col destro Alfonso. Alla mezzora i pugliesi dilagano trovando la quarta rete, ancora da corner calciato da Galano, con Basha che centra la personale doppietta con un gran tiro di collo pieno dal limite su sponda di Cisse che si infila all’angolino.
Nel finale, all’83’, Pasa centra la seconda rete ancora da calcio d’angolo con una girata spettacolare ma è troppo tardi per sperare di raddrizzare la gara. Il Citta subisce la quarta sconfitta della sua stagione, la seconda consecutiva, un viatico da raddrizzare al più presto già martedì nel derby col Venezia al Tombolato.