Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Prosciutti e dolci, i laboratori del gusto in Friuli trasformano il territorio in uno «scrigno dei sapori»
Viaggio fra cinque aziende che promuovono l’artigianalità di San Daniele e delle Valli del Natisone
Un viaggio all’insegna della contaminazione tra impresa e territorio. Cinque laboratori del gusto per un tuffo tra storia, sapori, cultura e tradizione. Dai comuni attorno a San Daniele del Friuli fino alle Valli del Natisone, alla scoperta di quel «saper fare» sempre più apprezzato anche nel campo dell’enogastronomia. Ed è stata proprio la volontà di offrire una vetrina alle proprie realtà locali a convincere la Confartigianato di Udine ad aderire all’appuntamento con We-Food. «L’idea non è quella di promuovere la singola azienda, ma un intero territorio e la sua artigianalità» spiega il segretario dell’associazione artigiana, Gian Luca Gortani. Con lo sguardo già rivolto al futuro, perché la volontà è quella di allargare il numero di soggetti coinvolti e di estendere ulteriormente l’area di copertura.
Quest’anno il Friuli sarà rappresentato da cinque aziende che hanno saputo puntare sulla tradizione, coniugandola con l’innovazione e la volontà di sperimentare. E i partecipanti all’evento avranno modo con percorsi guidati non solo di conoscere in presa diretta i processi produttivi che stanno dietro ogni singola creazione, ma anche di apprezzare la bellezza di un territorio unico al mondo. Nella terra del prosciutto, non poteva mancare all’appello il prosciuttificio Bagatto fondato nel 1954 e oggi giunto alla terza generazione. Poco distante, a Rive d’Arpalato. cano, è pronto ad aprire le sue porte Forno Arcano, realtà pionieristica dell’alimentazione sana, naturale e curativa. Tornando poi a San Daniele, si potrà conoscere l’esperienza di Adelia Di Fant: un cammino partito dal mondo dei distillati per approdare alle prelibate praline e all’alta cioccolateria.
Spostandosi verso Est, il sapore è quello della tipica pasticceria mitteleuropea che si respira nelle terre di confine. Esperienze tutte da vivere alla pasticceria Charlotte di San Giovanni al Natisone con la sua proposta di alta scuola. E ad Azzida di San Pietro, dove La Gubana della Nonna offre un’immersione nel dolce (la Gubana, appunto) che ha fatto la storia del Friuli e nella sua versione mignon degli Strucchi.
«Vogliamo creare un collegamento tra le varie esperienze di un territorio, favorendo le aggregazioni di filiera — prosegue Gortani — per offrire un racconto del prodotto che contenga anche elementi collaterali di valore quali possono essere il museo locale, la chiesetta medievale: un patrimonio tutto da esplorare».
Nello specifico, al prosciuttificio Bagatto sono stati organizzati percorsi della durata di un’ora circa tra le cantine di stagionatura e stoccaggio in salatura dei prosciutti letteralmente «coccolati» dai maestri prosciuttai che spargono delicatamente il sale sulle cosce dei suini. Due appuntamenti, invece, al Forno Arcano con altrettanti laboratori di panificazione della durata di 90 minuti: alle 16 di sabato e alle 10.30 di domenica. Premiato nel 2008 come azienda artigiana d’eccellenza nel Friuli, il forno di Ada e Berto è diventato nel corso degli anni il punto di riferimento per l’alimentazione biologica. Adelia Di Fant, invece, propone cinque appuntamenti al giorno con l’esperienza di un laboratorio di cioccolato tra praline, tavolette e creme: una vera tentazione per il Due proposte distinte invece a La Gubana della Nonna: sabato alle 10 e alle 15 i maestri spiegheranno tutti i segreti della Gubana, il tipico dolce a chiocciola dal ripieno sostanzioso (nocciole tritate, noci, uvetta, pinoli e altre bontà). Il giorno successivo, spazio agli strucchi con i due laboratori negli stessi orari.
In quello spicchio di terra che si è guadagnato l’etichetta di «scrigno dei sapori», Pasticceria Charlotte organizza due esperienze pomeridiane (alle 16 e alle 17.30). Oltre a scoprire tutti i segreti della fantastica torta da cui prende il nome questo gioiellino, i visitatori potranno gustare le chicche della caffetteria d’alta scuola.
Percorsi guidati Visite alle cantine di stagionatura e tra i laboratori di panificazione