Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Derivati in perdita, il Comune fa causa a Intesa Sanpaolo
Via libera del Comune alla causa contro la banca Intesa Sanpaolo per farsi restituire 290.000 euro versati, secondo Palazzo Nodari, per costi non dovuti legati allo strumento finanziario dei «derivati». Il Comune ha dato mandato alla «Martingale Risk», una società specializzata nell’assistenza tecnica e legale, di avviare le procedure contro l’istituto di credito.
L’esborso previsto è di 1.686 euro una tantum di tasse per spese giudiziarie più 500 all’anno per la domiciliazione del legale della «Martingale».
La causa sarà istruita al Tribunale di Torino, dove ha sede legale Intesa San Paolo. «Avanti tutta senza esitazione» commenta l’assessore al Bilancio Susanna Garbo.
I «derivati» al Comune di Rovigo costeranno 104.000 euro di interessi passivi relativi al secondo semestre 2017.
La vicenda di questi strumenti finanziari usati da Palazzo Nodari parte nel 2007 quando il Comune (giunta Merchiori) investì quasi 7 milioni di euro, residui di mutui contratti nel 2005, in un «interest rate swap». Ossia in uno strumento finanziario che «gioca» sulle oscillazioni dei tassi sul mercato calcolati con specifici algoritmi.
Il rischio di perdite, stante la durata del contratto in essere, sarà portato avanti dal Comune fino alla fine del 2025. (A.A.)