Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Cinque startup per cinque «big»
Premio speciale Marzotto, le vincitrici scelte dalle aziende che ora le adotteranno
TRISSINO (VICENZA) Startup al servizio delle aziende, e viceversa. Il Premio speciale Corporate Fast Track, competizione che per il secondo anno consecutivo anticipa la fase finale del Premio Gaetano Marzotto - il vincitore della settima edizione verrà svelato il 23 novembre, a Roma - si concluderà stasera a Trissino, con la premiazione di cinque neoimprese selezionate da altrettante corporate, ora pronte ad adottarle. Obiettivo del percorso era finalizzare un «matching» utile sia ai progetti innovativi, che avranno così maggiori opportunità di crescita, quanto all’industria tradizionale, che potrà cogliere l’occasione di integrare nuovi servizi e prodotti.
Il premio, promosso in collaborazione con l’Associazione Italiana delle aziende familiari e VeNetWork, ha visto coinvolte Illycaffè, Santa Margherita Gruppo Vinicolo, Santex Rimar, Selle Royal Group e ZCube (l’incubatore dell’azienda farmaceutica Zambon): ognuna di queste aziende ha scelto, tra le idee in gara, la più adatta al proprio modello di business.
La startup selezionata da Illycaffè è la comasca 3Bee HiveTech, che ha studiato un dispositivo utile a monitorare gli alveari, permettendone il controllo a distanza. «Da alcuni anni promuoviamo l’apicoltura - ha motivato la scelta Furio Suggi Liverani, corporate director R&D dell’azienda perché dal confronto con alcuni ricercatori è emerso una correlazione positiva tra il ciclo vitale delle api e quello del caffè».
L’azienda vinicola Santa Margherita ha selezionato il servizio MEMORvINO, che connette viticoltori e wine lovers durante eventi e degustazioni: grazie a una piattaforma IoT i produttori potranno ottenere riscontri in tempo reale sulle proprie bottiglie. «Oggi gli appassionati di vino richiedono un legame più stretto con il produttore - ha chiarito Ettore Nicoletto, Ad del gruppo - il progetto premiato ha trovato una soluzione per profilare possibili consumatori attraverso la raccolta e l’aggregazione di dati». Selle Royal ha scelto Blubrake, startup milanese che ha messo a punto ABS, un controllo attivo della frenata da integrare nelle biciclette, insieme a servizi aggiuntivi come la emergency call, che rendono più sicura la vita dei ciclisti. ZCube ha puntato su H-Maps, app che aiuta i pazienti oncologici a orientarsi nella malattia, offrendo indicazioni puntuali sull’iter terapeutico cui andranno incontro e aiutandoli a monitorare visite, esami e terapie. «L’idea di H-Maps si sviluppa in un settore diverso da quello di Zambon - commenta Elena Zambon, presidente del Gruppo - ma rispetta un nostro principio fondamentale: la centralità del paziente. Per questo, durante il follow up cercheremo di capire se questo modello sia adattabile alle nostre aree terapeutiche». Infine, Santex Rimar ha scelto Indigo AI, piattaforma IoT che realizza chatbot per aziende con l’obiettivo di automatizzare i servizi di customer care e semplificare l’esperienza d’acquisto. «Il nostro gruppo sta sviluppando progetti focalizzati sulla relazione con gli oltre 3mila clienti in tutto il mondo - spiega l’Ad Stefano Gallucci - in questa piattaforma abbiamo intravisto un’opportunità che consenta all’azienda di automatizzare le conversazioni con il cliente utilizzando il machine learning».