«Asm Set»: parte civile nel processo contro l’ex manager Nicola Masiero

«Asm Set» pronta a costituirsi parte civile nel procedimento per le presunte tangenti legate al business del fotovoltaico e che vede coinvolto, tra gli 11 che hanno ricevuto l’avviso di chiusura indagini, anche l’ex direttore tecnico dell’azienda Nicola Masiero. «Le attività di Masiero — afferma in una nota il Cda di Asm Set — sarebbero emerse sulla base di documenti e informazioni acquisiti da soggetti terzi rispetto a noi. Tra l’altro il rapporto di lavoro tra Asm Set e Masiero si è concluso diversi anni fa».

Per la Procura rodigina Masiero avrebbe indotto gli imprenditori a dargli tangenti pari al 15, talvolta 20 per cento dell’importo dei lavori per installare impianti fotovoltaici su tetti di edifici pubblici. Al riguardo, non è ancora stata fissata la data dell’udienza preliminare. «Asm Set Srl» appartiene al 51 per cento di Asm ovvero la municipalizzata del Comune e gestisce i servizi di energia elettrica e del gas.

In uscita dall’orbita di Asm, invece, «Asm Onoranze Funebri», per cui ieri è stata aperta l’unica busta giunta in risposta al bando per rilevare il 90% delle quote, con la proposta della «Mkm» di San Bellino che apparterrebbe ad Anna Mantovani. Ha possibilità di esercitare diritto di prelazione la «Lorandi» di Brescia, già detentrice del 10%. «Chiederemo subito un incontro ai privati per conoscerne le intenzioni» spiega Davide Benazzo (Fp Cgil) che conferma lo sciopero il 13 novembre per i 12 dipendenti, che chiedono di essere salvaguardati nella privatizzazione. (A.A.- N.C.)