Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)

Padova, è un derby d’alta quota

All’Euganeo c’è il Mestre di Zironelli e per Bisoli tanti acciacchi con cui fare i conti

- Dimitri Canello

Torna dopo 12 anni, magari non sarà come PadovaVene­zia, che portò lo scorso 10 aprile ben novemila spettatori all’Euganeo, ma anche Padova-Mestre non scherza. Un derby atipico, se vogliamo, condiziona­to dalle vicissitud­ini del club arancioner­o, risorto dalle ceneri e riportato fra i profession­isti da Stefano Serena con un Mauro Zironelli che in panchina sta davvero facendo meraviglie.

L’ultimo dato della prevendita diffuso ieri sera parlava di oltre mille biglietti acquistati alle 19, con 322 tagliandi venduti a Mestre e una proiezione che potrebbe sfiorare i seimila spettatori stasera. E, visto il rendimento del Mestre, che nelle ultime settimane ha battuto il Bassano, pareggiato a Pordenone e a Salò e messo sotto pure la Triestina, l’esito dell’appuntamen­to al buio di stasera resta tutt’altro che scontato. Anche perché e questa è la novità di giornata, il Padova porterà sì Guidone e Pulzetti in panchina, ma ben difficilme­nte i due saranno titolari questa sera. « Candido non sarà convocato perché non riesce a camminare e quindi perdiamo un altro giocatore importante — spiega Bisoli — e anche De Risio ha patito una lieve distorsion­e, mentre Guidone e Pulzetti mi avevano chiesto il cambio. Non so se qualcuno potrà esserci dal primo minuto ma Pulzetti mezzoretta la può avere, De Risio è grande e grosso e quindi una mano ce la dovrà dare mentre Guidone forse è quello più a rischio in quanto patisce un problema muscolare. Vedrò durante la rifinitura se la casacca diventa di piombo o meno, perché secondo me bisogna cogliere i segnali che i giovani mi stanno dando come quello di Serena col Bassano. Chinellato adesso è sotto la lente d’ingrandime­nto, può darsi che parta dall’inizio come no ma ha la fiducia mia e dei compagni».

Il grande dubbio è proprio Chinellato e l’impression­e è che Bisoli stia preparando una carta a sorpresa, magari escludendo proprio l’ex centravant­i del Como e inserendo dal primo minuto uno fra Cisco e Marcandell­a accanto all’intoccabil­e Capello. Il Mestre arriva a Padova forte di una serie di risultati positivi e oggi schiererà dal primo minuto tre ex biancoscud­ati: Armando Perna, Neto Pereira e Alessandro Favaro. «E’ una partita particolar­e che sarà bello vivere — spiega Zironelli — e posso anticipare che sia Neto che Favaro saranno titolari. Per loro, che sono ex, è una vetrina che è giusto concedere e quello che posso dire è che punterò su di loro. Abbiamo qualche acciacco, anche perché abbiamo giocato domenica, come del resto ha fatto il Padova. Qualche scelta e correzione andrà fatta, devo ancora pensarci bene anche perché affrontiam­o una squadra fortissima, costruita per vincere il campionato. Abbiamo già giocato contro Bassano, Pordenone e Feralpisal­ò, ci mancano Padova, Renate e Vicenza, con cui ce la vedremo nei prossimi turni. Insomma, il calendario adesso è molto complicato ma lo sapevamo sin dall’inizio e ci faremo trovare pronti».

Il resto come sempre lo dirà il campo, senza dubbio sarà un derby tutto da vivere.

 ??  ?? Padova Nell’ultimo derby giocato allo stadio Euganeo i biancoscud­ati di Pierpaolo Bisoli hanno battuto il Bassano 1-0
Padova Nell’ultimo derby giocato allo stadio Euganeo i biancoscud­ati di Pierpaolo Bisoli hanno battuto il Bassano 1-0

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy