Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
I «Solisti Veneti» salutano l’anno con Bach e Paganini
Al Ridotto del Teatro Verdi, Padova, sabato 30 gennaio alle ore 17 il recital del violinista Lucio Degani (nella foto), primo violino de I Solisti Veneti. Degani presenterà al pubblico un percorso che spazia da Giuseppe Tartini, fino al genio di Niccolò Paganini, passando per Bach, Locatelli, Reger ed Ysaÿe.
Il programma del pomeriggio si aprirà con la «Sonata D3 in re maggiore» di Giuseppe Tartini. Si proseguirà con un monumento della storia violinistica, la «Ciaccona in re minore» di J. S. Bach, ultimo movimento della Partita n. 2 per violino solo, unanimemente ritenuto una delle più alte vette mai raggiunte dalla storia della musica. Incontreremo poi «L’Arte del Violino», composta intorno al 1730 da Pietro Antonio Locatelli, famoso soprattutto per le impervie difficoltà con cui si cimentava nelle sue esecuzioni. Dai 24 Capricci che ne fanno parte, Degani eseguirà il numero 12 e il 24 intitolato «Il Labirinto Armonico-facilis aditus difficilis exitus».
La rassegna passerà poi al secolo 20esimo con con il «Preludio op. 31a numero 5» del pianista, organista e direttore bavarese Max Reger scritto nel 2014 e ispirato a Bach; e la «Ballade» del belga Eugéne Ysaÿe, scritta nel 1924. Il programma terminerà con l’omaggio a Niccolò Paganini, Degani eseguirà tre dei suoi celeberrimi «Capricci opera 1»: il n.9 «La Caccia», il n.13 «La Risata» e il n. 20 «Pastorale» per chiudere con una «Paganiania». Biglietti: 10 euro intero, 8 euro ridotto. Info: biglietteria Teatro Verdi tel. 04987770213.