Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
BANCHE, TRE SFIDE APERTE
L’ anno volge al termine ed è tempo di bilanci anche sul versante del contenzioso bancario. La Commissione parlamentare d’inchiesta a breve esaurirà le proprie funzioni e, se non fossimo a cospetto di un’immane tragedia giuridicofinanziaria, verrebbe da chiedersi: qual è la morale della favola? Propongo qui di seguito tre brevi riflessioni. Ecco la prima. La legge di bilancio apre la porta a una soluzione (vedremo quanto parziale) della questione dei risarcimenti a favore degli ex soci. Come già abbiamo avuto occasione di rilevare da queste colonne, la partita si è ora spostata in sede di redazione del decreto che dovrà dare risposte chiare in ordine a chi sia chiamato a decidere (a questo punto sembrano profilarsi forme di arbitrato amministrato dall’Autorità Anticorruzione) e sulla base di quali criteri (pare chiaro che sarà data priorità alle fasce più deboli, per reddito ed età). Il tempo per scrivere il decreto è breve: soltanto 90 giorni per comporre un puzzle giuridico assai complesso, in cui il Fondo di ristoro per i risparmiatori danneggiati si coordini con l’offerta pubblica di transazione già chiusa, ma anche con il Fondo messo a disposizione direttamente da Intesa. E il tutto deve essere composto senza errori e ingenuità. Oltretutto, alcune onde d’urto sul quadro generale potrebbero derivare dalla Corte Costituzionale, che presumibilmente [...]