Consiglio, «debiti» per 200mila euro e nuovi park

Il Consiglio Comunale è proseguito fino a notte fonda per approvare tutti i punti all’ordine del giorno, prevalentemente debiti fuori bilancio. Ben 17 più un altro debito integrato all’ultimo, per un totale complessivo di circa 200mila euro. Nella seduta in cui ha fatto il suo esordio il consigliere di Coscienza Comune Matteo Masin che ha preso il posto di Livio Ferrari dimessosi nelle scorse settimane. «La sera di Natale verso le 22 il nucleo dei carabinieri del Nas ha visitato Casa Serena e fatto 2 verbali. Chiedo a Bergamin che si informi e verifichi quanto è accaduto» ha chiesto Masin con interrogazione a risposta scritta.

Spazio anche ad un’interrogazione del consigliere di maggioranza, Carmelo Sergi (Obiettivo Rovigo) sulla questione parcheggi insufficienti in zona stazione. «Dopo l’apertura dell’Interspar diventata area privata, vicino alla stazione, per i pendolari che si alzano ogni giorno alle 5 del mattino è diventata una vera e propria caccia al parcheggio- spiega Sergipossibile il comune non li possa agevolare? Il parcheggio al Multipiano potrebbe essere una soluzione ma apre alle 8». Luigi Paulon, ha anticipato la risposta: «I pendolari prima dell’Interspar parcheggiavano comunque sul ciglio della strada. Abbiamo cercato una soluzione e ipotizzato un parcheggio all’interno dello scalo merci della stazione, ma non abbiamo i fondi al momento. La soluzione potrebbe essere quella di abbonarsi al multipiano».

Il consigliere del Gruppo Misto, Alberto Borella è tornato all’attacco sulla situazione locali affollati del centro con un’interrogazione su «El Borrachito» locale della movida rodigina di Viale Porta Po. «C’è una sola scala d’accesso e nessuna scala antincendio. Siamo sicuri che il locale, sovraffollato nei weekend, disponga delle autorizzazioni corrette e necessarie per restare aperto? Mi sono giunte diverse segnalazioni di frequentatori che hanno sentito strane vibrazioni quando si trovavano all’interno» Si è proseguito poi con l’approvazione della parte più corposa del consiglio, l’integrazione di un debito fuori bilancio all’ultimo minuto presentato dall’assessore ai servizi sociali Patrizia Borile.