Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Pestata dal marito islamico perché non porta il velo
Lo denuncia: «Voglio fare la mamma italiana»
Un matrimonio che era stato combinato dalle famiglie. Un’unione che per lei, 34 anni, siriana, si è trasformata in un inferno. Il marito, islamico, le aveva imposto di indossare il velo islamico, e di non uscire fuori di casa senza di lui. Nemmeno se doveva andare a portare il piccolo dal pediatra, tantomeno a fare la spesa. Di fronte ai suoi rifiuti, l’uomo l’ha picchiata. Fino a quando lei ha deciso di denunciarlo in questura. «Io volevo solo fare la mamma italiana» ha raccontato.
Pochi centimetri di asfalto e sotto un metro e mezzo di vuoto, la terra, la sabbia e il fango che costituivano il fondo della carreggiata completamente spazzati via, forse dall’acqua delle ultime piogge. Ieri mattina, a Mestre, la trafficatissima via Gobbi si è deformata e crepata, fino a sprofondare in una voragine nel pieno della sede stradale. Il primo a notare l’accaduto è stato il panettiere all’angolo con via dei Lamponi, che alle cinque del mattino ha sentito il manto stradale cedere: uscito dal forno, non appena ha visto la voragine che si allargava ha subito spostato al centro della corsia il vicino cassonetto, bloccando così la viabilità e anticipando il passaggio di auto, camion e autobus di linea. La strada è stata poi subito chiusa. L’ipotesi più accreditata è quella di un malfunziona-mento delle pompe di aspirazione, forse a causa di un fusibile saltato; la pioggia battente degli ultimi giorni e l’acqua di scarico delle tubature non completamente collegate a causa dei cantieri avrebbero quindi «ripulito» il sottosuolo, facendo scolare via la base della strada, che dopo essersi piegata su sé stessa ha finito con l’aprirsi. Anas ha detto che intende risolvere il problema con un’iniezione di cemento.