Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Una Montagna di Libri con i gialli di Costantini
La strategia della tensione e i massacri tristemente noti degli anni di piombo, in un sapiente mix di letteratura gialla e noir. Protagonista un antieroe rancoroso e rabbioso, cinico e sgradevole, ma certamente schietto e dotato di un proprio codice morale. «Ballando nel buio» (Marsilio) è il quinto romanzo della saga interpretata dal commissario Michele Balistreri, nata dalla penna di Roberto Costantini, nuovo ospite di «Una Montagna di Libri», la rassegna di incontri con l’autore che anima la stagione turistica invernale di Cortina d’Ampezzo. In una conversazione con Roberto Alfatti Appetiti, l’appuntamento con lo scrittore ingegnere è fissato per domani alle 18 nella Sala Cultura di Palazzo delle Poste (ingresso libero). Negli anni ’70 Mike «Africa» Balistreri è un ventiquattrenne idealista e pieno di odio. Insieme a Ringo, Benvenuti e Boccino milita in Ordine nuovo, fino allo scioglimento per decreto dell’organizzazione. Nel 1986, quando Ringo viene assassinato, Balistreri, ora commissario della Omicidi, viene chiamato a indagare. Per risolvere il caso dovrà tuffarsi in quell’abisso del 1974 e confrontarsi con vari nemici. E tra questi il più pericoloso potrebbe essere proprio il suo vecchio sé e il suo passato ingombrante. Tornano i fantasmi di un’Italia buia, dalla quale Mike è riuscito a scappare imboccando un’altra direzione. Sabato al festival letterario è atteso Pietrangelo Buttafuoco, che presenterà il suo libro «Armatevi e morite» (Sperling & Kupfer).