Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Gliozzi, fumata bianca vicina
Oggi potrebbe arrivare la firma tra il Padova e l’attaccante: anche Cattaneo è più vicino Zamuner: «Stiamo accelerando sulle operazioni e sabato spero tanto di giocare il derby»
La giornata di oggi potrebbe essere decisiva per il secondo rinforzo sul mercato di gennaio del Padova. Il dg biancoscudato Giorgio Zamuner incontrerà l’agente di Ettore Gliozzi e il giocatore per mettere nero su bianco su una trattativa ben avviata e che le parti indicano come vicina alla conclusione.
Ma non è tutto, perché si sta avvicinando anche l’arrivo di Luca Cattaneo, trequartista in uscita dal Brescia e su cui il Padova ha messo gli occhi da tempo. In questo caso non c’è ancora la fumata bianca e le parti stanno trattando, visto che il club lombardo ha pagato «Veleno», com’è soprannominato Cattaneo, nel corso della sessione estiva e ha chiesto un indennizzo per liberare il giocatore. Ma c’è fiducia. Nel frattempo Zamuner partirà oggi assieme alla squadra, che si radunerà nel primo pomeriggio all’Euganeo, dove verrà presentato anche Simone Salviato prima della partenza per il ritiro di Cesenatico, dove la squadra rimarrà a lavorare per alcuni giorni per un richiamo di preparazione in attesa del ritorno in campo previsto per sabato 13 gennaio contro il Vicenza. A proposito di Vicenza, Zamuner, si giocherà?
«Ho avuto modo di sentire il ds Zocchi nei giorni scorsi e purtroppo anche lui è in attesa di notizie. La messa in mora dei giocatori scade il 10 gennaio: se non verranno pagati gli stipendi nemmeno lui sa cosa succederà».
L’eventuale sparizione del Vicenza a stagione in corso sarebbe una sconfitta per l’intero movimento?
«Sinceramente, non voglio usare un termine forte, ma diventerebbe un campionato -barzelletta, perché ci sarebbero tre turni di riposo, una cosa che non si è mai vista. Mi auguro, però, che il Vicenza non fallisca, nessuno si può augurare il fallimento di un altro club. D’accordo la rivalità e il campanilismo, ma le avversarie
si battono sul campo e non fuori».
Lei peraltro, a Vicenza giocò e segnò pure un gol storico in uno spareggio per non retrocedere... «Era lo spareggio con il Prato, segnai un gol importante. È una piazza storica che negli ultimi tempi ha avuto tante vicissitudini, io spero di giocare sia il 13 che il 27 gennaio, quando teoricamente dovremmo ricominciare il campionato». Oggi riprende la preparazione
e c’è Salviato a disposizione. Possiamo aspettarci una fumata bianca a breve anche per Gliozzi?
«E’ un giocatore che ci piace. lo stiamo seguendo. Vedremo se sarà possibile portarlo a Padova».
Come in estate, l’impressione è che stiate cercando di accelerare le operazioni.
«Il gioco di mister Bisoli è molto dispendioso, cercheremo di mettergli così a disposizione tutta la rosa il prima possibile» Ai giocatori cosa è stato chiesto?
«A ognuno di loro è stato consegnato un programma da seguire durante le vacanze, si tratta di un breve periodo e mi auguro che siano state seguite le indicazioni». Acquisterete anche un trequartista?
«L’infortunio di Candido potrebbe provocare uno stop molto lungo, nella peggiore delle ipotesi anche di due mesi. Potrebbe servirci anche un altro giocatore, abbiamo alcuni nomi in mente e valuteremo nei prossimi giorni, una volta sentito il responso del nostro medico».
Possiamo dire che ora inizia un altro campionato per il Padova?
«E’ passato poco più di un girone e siamo arrivati all’inizio del 2018 in una posizione di classifica per la quale penso che chiunque avrebbe messo la firma all’inizio della stagione. Noi siamo sempre stati convinti di aver costruito una squadra di livello. Per qualcuno non era così, il campionato è lungo e ci giocheremo le nostre carte fino in fondo con fiducia e tenendo anche i piedi per terra».