Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Citta, è un mercato di poche mosse Sotto la lente Vido e Bianchimano
Il dg Marchetti guarda anche alle uscite: Iunco è tra i possibili partenti
A gennaio, di solito, CITTADELLA nulla cambia e nulla si muove, se non per stretta necessità. Almeno in uscita il Cittadella ha le idee chiare e starebbe per annunciare a strettissimo giro di posta l’arrivo di un esterno sinistro basso da utilizzare come alternativa a Benedetti.
A inizio settimana si potrebbe arrivare a dama e chiudere la trattativa. Stop, invece, alle uscite. Lucas Chiaretti, salvo sorprese sempre possibili, non lascerà il Citta nell’attuale sessione invernale di trattative. In estate il brasiliano aveva scelto di rimanere granata nonostante una proposta triennale dell’Alessandria, adesso c’è un’offerta del Lecce destinata ad essere rispedita al mittente. Il ds Mauro Meluso, che aveva messo Chiaretti in cima alla lista, potrebbe virare su Nicola Strambelli del Matera. Chiaretti è tornato protagonista anche col gol di Vercelli e almeno a gennaio il Cittadella non lo cederà. Così come Andrea Arrighini, sondato con insistenza da diverse squadre, fra cui il Padova. Maurizio Casilli, agente dell’attaccante, ha spiegato a TuttoC.com la posizione in merito al futuro del suo assistito: «Il Cittadella, proprietario del cartellino, dovrà decidere se Arrighini è ancora un giocatore importante per il suo progetto. Certamente è percepito da altri club di B e C come un giocatore importantissimo. Padova? È una delle tante società interessate al giocatore, è presto per parlarne».
In attacco il sogno rimane Luca Vido, in uscita dall’Atalanta con cui si sta parlando di
Kouamé e di Varnier, ma c’è sempre la pista che conduce all’attaccante della Reggina Andrea Bianchimano, cercato già in estate. Partirà quasi certamente, invece, Antimo
Iunco, per il quale si sta lavorando a una soluzione condivisa. Negli ultimi giorni si sono intensificate le voci che vorrebbero lo vorrebbero a un passo dall’addio. Ufficialmente nessuno conferma in realtà dietro le quinte si studia se sarà possibile trovare una soluzione che vada bene a tutti. L’agente Giovanni Tateo per ora prende tempo: «Iunco sta recuperando da un infortunio — spiega — e al momento non mi risulta sia sul mercato. Ho parlato ieri con il direttore Marchetti e non mi ha detto che deve andare via. Mino sta bene a Cittadella ed è un uomo importante a livello di spogliatoio». Fin qui le dichiarazioni ufficiali di cui sik deve tenere conto, se sarà una storia diversa lo diranno i prossimi giorni legati alla finestra di mercato.
Filippo Lora, sondato dal Pordenone, sta ancora riflettendo sulla sua permanenza in granata, ma non entrando in lista A essendo un giocatore bandiera, non rappresenta un peso per la società, né il diretto interessato ha fretta di cambiare aria.