Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Coimpo, vertice sindaco e Ca’ Emo I cittadini: «Ci prendono in giro»
In aula nuove accuse nel processo per la morte dei lavoratori
L’incontro odierno col comitato di Ca’ Emo non si annuncia una passeggiata per il sindaco Massimo Barbujani che sarà accompagnato nella frazione dall’avvocato civico Giorgio Trovato, ma non dal vice Federico Simoni. Intanto, ieri mattina a Rovigo nell’ambito del processo per le quattro morti sul lavoro del 22 settembre 2014 alla Coimpo il pm Sabrina Duò ha aggiunto un nuovo capo d’imputazione per sette degli otto imputati. Ovvero la rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, che prevede pene dai tre ai dieci anni.
Per quanto riguarda l’incontro odierno il gruppo di residenti di Ca’ Emo chiede apertamente la testa di Simoni, finito nel mirino anche dei consiglieri di maggioranza «ribelli» Barnaba Busatto (Indipendente, ex Bobo Sindaco), Luca Azzano Cantarutti (Indipendenza Noi Veneto), Daniele Ceccarello (Fd’I) e dell’assessore all’Ambiente Giorgia Furlanetto. «L’unica cosa che può fare il sindaco – scrive il comitato in una nota – è revocare a Simoni la delega alle Attività produttive e vietare che lo stesso abbia in futuro ad interessarsi direttamente o indirettamente delle vicende che riguardano Coimpo e Agribiofert e di qualunque altra realtà imprenditoriale dovesse subentrare».
Il comitato polemizza anche sulle modalità di convocazione. «Organizzare l’incontro con un preavviso di soli due giorni – si legge – significa svilire le istanze della frazione e prendere in giro i cittadini». In ogni modo, il comitato non considera chiusa la partita. «Saremo presenti al consiglio comunale del 16 – assicura il presidente Pino Corrain – perché vogliamo tenere accesi i riflettori sulla situazione, a tutela anzitutto di ambiente e salute». E l’appuntamento in aula potrebbe rischiare di diventare il capolinea per l’amministrazione comunale. I voti dei tre dissidenti, sommati ai sei dell’opposizione, sono sufficienti per far saltare il banco in consesso di 17 eletti, compreso Barbujani. Quest’ultimo, sabato mattina, ha convocato un vertice coi segretari e i vicesegretari del centrodestra (Fi, Lega, Fd’I e le civiche Bobo Sindaco e Lista Frazioni).