Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Palestra distrutta dai Bersaglieri» Il Comune chiede conto dei danni
Polemica sugli allenamenti della squadra di rugby. A breve l’arrivo di nuovi spazi
«Il fatto che il Battaglini sia un impianto comunale non autorizza la società sportiva che lo occupa ad avere licenza di distruggerlo». Luigi Paulon assessore comunale allo sport risponde alla FemiCz Rugby Rovigo Delta e punta il dito contro la prima squadra del patron Francesco Zambelli. La società di viale Alfieri nei giorni scorsi aveva denunciato le condizioni precarie e fatiscenti della palestra dove attualmente si allenano i vicecampioni d’Italia. Vale a dire tra buche e pavimento sollevato circondato da nastro bianco e rosso che delimita le zone rosse dove i Bersaglieri non possono andare per evitare di ferirsi.
L’attuale palestra usata dalla squadra allenata da Joe McDonnell e Umberto Casellato è in realtà un ex spogliatoio, adibito a palestra negli anni Novanta dalle società precedenti che hanno guidato la gloriosa Rugby Rovigo. Struttura utilizzata dagli atleti per gli allenamenti indoor con pesi e bilancieri di grosso calibro. «Se ci sono i buchi sul pavimento è perché non sono state utilizzate apposite pedane come si fa in tutte le palestre», dichiara Gianni Saccardin, assessore comunale ai lavori pubblici. Allo stadio «Battaglini» è rimasta solo la gloria e i fasti della tradizione rugbistica nazionale, perché per il resto manca del tutto l’agibilità definitiva all’impianto. Motivo per quale si è reso necessario procedere, dopo tanto tempo, ai lavori che presto dovrebbero portare la struttura a norma.
Una prima tranche dei lavori è finita: sotto la tribuna «Quaglio» la nuova palestra e le stanze per allestire il museo del rugby. Tutto è pronto ma il Comune è in ritardo con la consegna. «I tempi sono lievitati, non è colpa di nessuno. Giusto oggi (ieri, ndr) abbiamo firmato il contratto per gli allacciamenti energetici e la settimana prossima consegneremo le chiavi della palestra e di tutto il resto» spiega ancora Saccardin. Gli uffici del Comune sono in grande ritardo anche con l’avvio dei lavori alla tribuna «Lanzoni».
Lo sgombero degli uffici, compresi gli spazi in uso al club di tifoseria «Posse rossoblù» (attualmente senza una sede) è avvenuto a luglio 2017. A gennaio 2018, ben sei mesi dopo, la situazione è rimasta inalterata. «La settimana prossima firmiamo il contratto con la ditta di Napoli che eseguirà i lavori- risponde Paulon- che riguardano il rinnovamento degli infissi, dell’impianto elettrico e poi degli spogliatoi della Monti Rugby Junior. A settembre il Battaglini sarà agibile definitivamente».
Su chi dovrà pagare i danni per sistemare le buche al pavimento della vecchia palestra Paulon risponde che «si valuterà il da farsi dopo il sopralluogo dei tecnici comunali». Lapidario il vicepresidente rossoblù Nicola Azzi: «Non capisco perché si debba sempre passare alle maniere forti per ottenere qualcosa».
Ieri intanto i Bersaglieri hanno fatto visita ai piccoli pazienti del reparto di pediatria dell’ospedale di Rovigo. Ai piccoli in dono molti regali, allo staff medico la maglia della squadra.