Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Auditorium, è vicino l’accordo tra Intesa, Cariparo e Comune
Le trattative continuano da anni, si attendono le firme
«Siamo a buon punto. Ma l’intesa non è stata ancora raggiunta. E, quindi, è preferibile muoversi con prudenza per non correre il rischio di compromettere l’operazione». Una fonte molto qualificata, e che è parte attiva nella vicenda, suggerisce di non dare ancora per fatto l’accordo al quale da tempo stanno lavorando Comune, Fondazione Cariparo e Intesa Sanpaolo per la realizzazione di un auditorium in piazza Eremitani, all’interno di Palazzo Foscarini. E’ vero, nelle prime due settimane del nuovo anno, c’è stata un’accelerata significativa. Ma le firme nero su bianco non sono ancora state messe. E dunque, vista la complessità dell’affare e la molteplicità dei soggetti coinvolti (pubblici e privati), è meglio non dare per assodato quello che, in un attimo, potrebbe essere rimesso in discussione. Il progetto, firmato dagli architetti Giorgio Carli e Giorgio Moschino e risalente al 2012, prevede comunque sia la costruzione di un’arena musicale da un migliaio di posti che il trasferimento a Palazzo Foscarini del Conservatorio Pollini di via Eremitani. L’edificio, di proprietà di Intesa e valutato almeno 10 milioni di euro, verrebbe dato in comodato gratuito al Comune (non è ancora chiaro per quanti anni). Mentre la realizzazione dell’auditorium (la spesa non è stata ancora quantificata) sarebbe interamente a carico della Fondazione.