Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Più Europa», un comitato per la Bonino
La lista della leader radicale: l’Unione capro espiatorio della mala politica
«Non ha più alcun senso discutere di destra e di sinistra. La grande sfida di oggi è invece quella tra nazionalisti ed europeisti».
Sono parole di Piero Cecchinato, avvocato con studio in via Longhin, blogger e referente del comitato padovano di Più Europa con Emma Bonino, ovvero la lista elettorale che fa capo alla «storica» leader radicale e che, alle politiche del 4 marzo prossimo, dovrebbe far parte della coalizione di centrosinistra guidata dal Pd.
Cecchinato e colleghi, dotatisi di una sede al civico 14 di via Battisti, si sono presentati ieri mattina nella Sala Verde del Caffè Pedrocchi, dove sono intervenuti anche il deputato Andrea Mazziotti e il senatore Benedetto Della Vedova, eletti entrambi nel 2013 con i montiani di Scelta Civica. «Più Europa – ha spiegato Cecchinato – intende dar voce a chi non ha mai accettato l’Europa come capro espiatorio dell’incapacità e dell’inadeguatezza della classe politica che ha guidato il nostro Paese negli ultimi vent’anni».
Nelle ultime settimane, al movimento che fa riferimento ad Emma Binino si sono avvicinati moltissimi studenti ed ex studenti universitari padovani. E’ la generazione Erasmus, maturata all’ombra del Bo attraverso il programma di interscambio studentesco, che nel 2017 ha compiuto trent’anni. Nei prossimi giorni è annunciata a Padova la presenza dell’eurodeputato e leader radicale Marco Cappato, per una serie di incontri sul fine vita e sulla legge del biotestamento, di recente approvata in Parlamento.