Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Citta di rincorsa, è subito Vido
I granata rimontano al Del Duca e superano l’Ascoli: il nuovo arrivato entra e va in gol
Torna a parlare il campo ed è subito blitz esterno per i granata che conquistano tre punti in rimonta ad Ascoli. La prima del 2018 del Cittadella restituisce due protagonisti: Venturato che azzecca tutti i cambi e Luca Vido che torna a vestire la casacca che l’ha consacrato nella passata stagione, firmando il gol che vale il successo.
Applausi a Iori e compagni che, dopo aver subito per tutto il primo tempo, riescono a ribaltare la gara nella ripresa con un rigore del capitano e con un tiro preciso dell’ultimo innesto. L’avvio di partita ha due temi tattici completamente diversi. Il Cittadella prova a sfruttare i lanci lunghi per aprirsi alcuni spazi e i padroni di casa tentennano nella zona nevralgica del campo. Il tutto si traduce in una lunga fase di studio che nel primo quarto d’ora rende noioso il match. L’unico a impensierire Alfonso è Monachello, che prova a farsi apprezzare dai suoi nuovi tifosi con un sinistro centrale da 25 metri. Nonostante il grande impegno i ritmi non salgono e la sfida resta monotona. Il Citta si affida troppo spesso agli scambi tra Strizzolo e Arrighini ma i due giocatori faticano a trovare un’intesa prolifica. Al 20’ Buzzegoli risveglia il pubblico segnando sotto la curva dell’Ascoli, ma il guardalinee vede una posizione di fuorigioco e l’arbitro annulla. Una pecca per la squadra di Venturato sono i corner mal sfruttati: dopo 45 minuti se ne contano quattro contro zero degli ascolani, ma i diversi schemi non fruttano alcunché.
Il primo acuto di marca granata è alla mezzora, quando Strizzolo si ritrova la palla sulla testa quasi per caso e non riesce ad angolarla. Il tiro cen- trale è facile preda di Lanni. Quando tutto fa presagire a un primo tempo a reti inviolate, l’Ascoli passa con un eurogol del neo acquisto Monachello. Il 22enne attaccante ex Palermo si accentra, evita la marcatura del duo Salvi-Varnier e fa partire un sinistro violento, la palombella velenosa supera Alfonso fuori dai pali e va all’incrocio: applausi per lui. Prima dell’intervallo ancora Strizzolo di testa manProprio ca la porta di un soffio. Nel secondo tempo è un altro Cittadella e già in avvio il numero 17 sfiora il gol. Poi al 60’ la doppia mossa che muta la gara. Venturato manda in campo Luca Vido e Settembrini. il centrocampista tre minuti più tardi si inventa uno slalom sulla sinistra che costringe Mogos a stenderlo quando è dentro l’area. Sul dischetto si porta capitan Iori che spiazza Lanni, siglando il suo sesto gol della stagione. Dopo il pari i granata fiutano la possibilità del colpo grosso, tentano di alzare i ritmi e sfruttano le fasce.
Per vincerla Venturato si gioca la cara Kouamé ma a siglare il gol vittoria è Vido, confermando la bontà delle mosse del suo tecnico. L’attaccante si dimostra opportunista e piazza in rete una spizzata corta della retroguardia bianconera sul primo tiro di Kouamé. I sette minuti di recupero diventano interminabili, con i granata a spazzare palloni fino al triplice fischio che vale la prima vittoria esterna del 2018.