Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Olimpiadi, pronta la carica dei veneti
Sono 14 i nostri talenti a PyeongChang. Il Coni: «Tutti hanno ambizione di ottenere piazzamenti» Tumolero e Vittozzi le punte della spedizione
Sono quattordici gli sportivi veneti alle Olimpiadi. E tutti «con la forza di ottenere ottimi piazzamenti» a detta del Coni. Fra le punte della spedizione, c’è Nicola Tumolero, considerato l’erede di Enrico Fabris.
«L’Italia non è mai stata così forte da Lillehammer ‘94. Non abbiamo un atleta di punta come le altre nazioni, ma tanti ragazzi che possono fare bene».
Le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò all’apertura di Casa Azzurri fotografano le peculiarità del team tricolore per le olimpiadi invernali di PyeongChang: nessun fuoriclasse, tanti ottimi elementi che possono far saltare il banco. La pattuglia dei veneti pronti a scaldare i motori è tra le più nutrite del Team Azzurro e seconda solo a quella del Trentino Alto Adige e della Lombardia.
In 14 sfileranno, oggi, alle 12 italiane alla cerimonia di apertura tra discesisti, fondisti, snowboardisti, pattinatori e bobbisti. Le punte della spedizione? Nicola Tumolero e Lisa Vittozzi. Il serbatoio naturale è quello bellunese con sei elementi, tre quelli vicentini, due i veronesi e, quasi a sorpresa ben tre i veneziani. «Abbiamo 14 atleti veneti presenti su 130 italianispiega Gianfranco Bardelle, presidente del Coni Venetoè una bella squadra e in tanti possono arrivare a un piazzamento. Oltre il 10 per cento dei partecipanti proviene dalla nostra regione. L’elogio per queste Olimpiadi va ai tecnici che hanno formato atleti per gli sport invernali capaci di ben figurare in tutte le specialità».
Anche il governatore Luca Zaia ha voluto salutare gli sportivi veneti: «Faccio un grande in bocca al lupo a tutti. Da Pyeongchang dobbiamo lanciare la volata per i Mondiali di Cortina del febbraio 2021, senza dimenticare i tanti sacrifici che questi ragazzi compiono. Sono tutti espressione al miglior livello di una passione che vede nella nostra regione migliaia di praticanti e appassionati che affollano le piste o i palazzetti del ghiaccio ogni giorno».
In cerca di medaglie è in primis Nicola Tumolero (considerato l’erede di Enrico Fabris,due ori e un bronzo nella gara a cinque cerchi a Torino 2006), asiaghese 24enne delle Fiamme Oro, cresciuto nel palasport di Roana e che in questa stagione, nella velocità, ha conquistato due volte il podio in coppa del mondo e nei 5mila metri, oltre all’oro agli europei di Kolomna. «Sono molto fiducioso dopo gli ultimi risultatispiega- ma non voglio sbilanciarmi troppo. Il mio obiettivo è di dare il 100 per cento. Abbiamo parecchie carte da giocare: la gara a squadre (team pursuit), i 5000 metri ed i 10000 metri». Con lui gareggerà Davide Ghiotto, 25enne nativo della città berica.
La pattuglia dei vicentini è poi completata da Sergio Rigoni, fondista 32enne di Asiago. Sugli sci stretti si cimenterà anche Lucia Scardoni, veronese 26enne che parteciperà alle gare sprint e 10 chilometri. Curiosità poi per la giovanissima sciatrice scaligera Lucrezia Fantelli (21anni) a caccia di gloria tra le spettacolari gobbe del freestyle. Sei sono invece i bellunesi volati in Corea. Due proveranno a centrare la gara della vita nello storico bob a 4: il 35enne Simone Bertazzo e l’amico 26enne Simone Fontana, entrambi nativi di Pieve di Cadore, che vantano nel palmares alcuni podi in Coppa del Mondo. Tre poi i fondisti: il feltrino polivalente Giandomenico Salvadori (Skiathlon (15 km - 15 km TC/TL), 15 km TL, 4x10 km Staffetta), Ilaria Debertolis 29enne che ha imparato a sciare tra le valli di Primiero e la giovanissima Anna Comarella, specializzata nella 10 chilometri a tecnica classica.
L’altra grande attesa è nel biathlon per Lisa Vitozzi, la 23enne sappadina nata a Pieve di Cadore già oro ai mondiali giovanili del 2014, che ha centrato in questa stagione il podio nell’inseguimento nella tappa di Coppa a Annecy-Le Grand Bornand. Le sue speranze di medaglia nella disciplina che unisce gli sci stretti al poligono di tiro sono nella staffetta femminile.
Tre, infine, i veneziani in gara: la 27enne Francesca Bettrone nel pattinaggio di velocità, il collega di ghiaccio Mirko Giacomo Nenzi (28enne) e Michele Godino, nativo di Chioggia ma cresciuto sulle nevi di Piancavallo in Friuli, che proverà a stupire tra le curve mozzafiato dello snowboard cross.