Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Kioene, su le maniche Per l’ottavo posto ora bisogna sudare
Il margine di manovra si è ristretto parecchio. Le sconfitte contro Ravenna, Monza e Piacenza ricacciano la Kioene ai confini della zona playoff e, da qui fino all’ultima di regular season bisognerà cambiare marcia per entrare fra le prime otto.
Il calendario aiuta fino a un certo punto: domenica c’è Castellana, poi si va a Milano, quindi turno infrasettimanale contro la Lube Civitanova e chiusura di sipario contro Modena alla Kioene Arena. La squadra vista all’opera mercoledì sera, però, non andrà lontano. Serve una svolta decisa, a 360 gradi, dalla ricezione alla regia, dall’attacco al muro, fino alla questione mentale, con la squadra che troppo spesso smarrisce la concentrazione o crolla alle prime difficoltà.
«Contro Piacenza la squadra non mi è per nulla piaciuta – ammette coach Valerio Baldovin - è una partita che abbiamo giocato male fin dall’inizio. E’ un peccato perché ci alleniamo bene ma quando scendiamo in campo fatichiamo a mettere a terra più palloni, perdendo anche quei piccoli vantaggi che ci riusciamo a creare. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e tornare a giocare la pallavolo che conosciamo e che sappiamo fare, altrimenti entrare nei playoff diventerà molto più difficile». La squadra è tornata subito al lavoro in palestra. Adesso non si può più sbagliare.