Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Dal memorial «Luca Russo» i fondi per creare una startup
La partita segna il gemellaggio tra Padova e Bassano
Obiettivo raggiunto. PADOVA L’Ordine degli Ingegneri di Padova finanzierà un premio per startup che consentirà a un giovane ingegnere di sviluppare la sua idea imprenditoriale nell’incubatore Paradigma City di Padova: è questo il risultato più importante del memorial «Luca Russo», la partita di calcio tra la squadra dell’Asd Sport Ing Padova e una rappresentativa del Bo disputata ieri allo stadio Appiani per ricordare Luca, il 25enne di Bassano morto lo scorso agosto nell’attentato sulla Rambla a Barcellona.
Nonostante il passaparola, sugli spalti si sono presentate poche decine di spettatori, tra cui il papà e il nonno di Luca e la mamma della fidanzata Marta Scomazzon, che era con Luca e rimase ferita; in compenso, la generosità degli sponsor ha consentito di raccogliere abbastanza soldi per istituire il premio.
In campo la partita è finita 2-2 e ha sancito il gemellaggio tra Calcio Padova e Virtus Bassano, che lunedì sera si affronteranno al Mercante di Bassano nel posticipo di Lega Pro; la delegazione della società vicentina ha consegnato ai famigliari di Luca una maglia col suo nome e il numero del suo anno di nascita. Studente serio e brillante, Luca aveva conseguito prima la laurea triennale in Ingegneria dell’energia e poi quella magistrale in Ingegneria elettrica al Bo; subito dopo l’alloro, Luca aveva iniziato a lavorare per la Fral srl di Carmignano di Brenta.
Il ricordo La partita giocata in ricordo della vittima