Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Tentano di rapinare il kebab e finisce in rissa
Corso Umberto, la polizia arresta un sedicenne che ha preso il titolare a cinghiate
PADOVA Prima tentano di rubare i contanti dalla cassa, poi aggrediscono i proprietari del Kebab a pugni e cinghiate. Paura ieri sera verso mezzanotte nel centralissimo corso Umberto Primo, a pochi passi da Prato della Valle. Tre giovani hanno consumato un panino nel locale, hanno regolarmente pagato, ma poi, approfittando della distrazione del proprietario, hanno tentato di rubare i contanti dalla cassa.
Il titolare ha provato a cacciarli, quando uno dei tre, un albanese di 16 anni, è tornato verso la cassa per tentare di nuovo di intascarsi i soldi.
A quel punto è intervenuto il fratello del titolare per calmare le acque. Per tutta risposta il minorenne e un connazionale di 20 anni si sono levati la cintura e hanno cominciato a colpire i due titolari fino a quando non è intervenuta una volante della polizia che ha calmato gli animi, arrestato il 16enne e denunciato gli altri due compagni di rapine. «Finora non mi erano mai successe cose simili- spiega Jakir Bhuiyan, proprietario del locale che all’ospedale è stato medicato a una mano con una prognosi di cinque giorni -. I tre giovani sembravano tranquilli, poi a un certo punto sono venuti dietro al bancone per rubare dalla cassa e con mio fratello abbiamo provato ad allontanarli. Siamo stati malmenati con una cintura, ma non mi sembravano persone alterate dall’alcol. A volte succede che qualche avventore alzi il gomito e a tarda notte sia insistente con il cibo, ma non c’erano mai state aggressioni e rapine in otto anni di attività».
Il titolare «Capita che alcuni alzino il gomito ma in otto anni non ero mai stato rapinato»