Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Coppa Italia, i Lupi fanno 6-0 col Latina Ora derby con Came
Troppo forte la Luparense, troppo tecnica, troppo esperta, troppo attrezzata. E, come se non fosse bastata la differenza di valori in campo nei quarti di finale della Final Eight di Coppa Italia di calcio a cinque, l’assenza all’ultimo momento del febbricitante argentino Battistoni (che si aggiunge già al lungodegente Bernardez) ha reso ancor più netta la differenza fra Luparense e Axed Latina. Alla fine il successo dei campioni d’Italia è netto, il 6-0 senza appello e senza possibilità di essere discusso. Niente derby fra iridati con Taborda, dunque e domani in semifinale alle 18 andrà in scena il derby Luparense-Came.
I campioni d’Italia partono fortissimo e sbloccano dopo pochi minuti il secondo quarto del PalaFiera, con un sinistro al volo di Borja Blanco, ex di turno. Basile salva su un destro pericolosissimo di Rafinha, Manuel Del Ferraro colpisce il palo esterno, sul susseguente capovolgimento di fronte arriva il raddoppio patavino: una puntata chirurgica di Ramon. I ragazzi di David Marìn dominano la prima frazione, andando al riposo sul 3-0, griffato Honorio, ben pescato da Rafinha.
Nella ripresa, Kitò Ferreira si ripresenta col 5vs4: a volte Paulinho portiere di movimento, altre Del Ferraro o Raubo. Ma ormai la sfida è segnata. Ramon serve l’assist per il comodo 4-0 di Taborda. Miarelli nega il gol della bandiera a Paulinho. Nel finale, i campioni d’Italia vanno a segno altre due volte: con Rafinha, su perla di Honorio e Lara.
Sarà derby veneto in semifinale. Ma questa è un’altra storia, tutta da assaporare, dal primo all’ultimo sorso. La Came, tanto per cominciare, ha fatto il suo dovere contro Reggio Emilia. Soffrendo, ansimando, sbuffando, ma portando a casa il 3-2 che serviva per staccare il pass del penultimo atto della competizione. E c’è già una certezza: una delle due venete domenica lotterà per la coccarda tricolore.
Il dg Guidone bomber? Ci credevo da quando l’abbiamo preso