Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Citta, una frenata con rabbia Arrighini: «Ormai è andata ma per me il gol era buono»
Rabbia e punti pesanti che se ne vanno, l’ex di turno (Gianluca Litteri) che timbra con puntualità castigando la squadra che fino a gennaio lo aveva visto protagonista, un derby perso e tante recriminazioni.
In casa Cittadella, in particolare, sono in molti a puntare il dito contro l’arbitro Pezzuto, che ha annullato quello che sarebbe stato il gol del 2-1 siglato da Filippo Scaglia nel secondo tempo. Lo ha detto Roberto Venturato, lo ribadisce anche Andrea Arrighini, autore della rete del momentaneo 1-1. «Per me ci hanno annullato un gol buono — ringhia l’attaccante granata — e quello era un momento chiave della partita perché, se fossimo passati in vantaggio, sarebbe cambiato tutto. Ho parlato con Scaglia, che mi ha detto chiaramente di non essersi nemmeno appoggiato a Cernuto. Nonostante questo ci è stato fischiato fallo contro, però purtroppo ormai è inutile tornare indietro: l’arbitro ha fischiato e non ci si può fare nulla». Una partita fa presto a cambiare e, forse non casualmente, poco dopo il Venezia è passato in vantaggio con Geijo, facendo spostare completamente gli equilibri in direzione laguna.
«Purtroppo è così — conferma Arrighini — c’è stato un capovolgimento di fronte, abbiamo subito una rete che ci ha tagliato un po’ le gambe. Peccato, perché nel secondo tempo abbiamo fatto molto meglio, mentre nel primo aveva meritato il Venezia. Non li abbiamo attaccati molto bene e loro hanno trovato due o tre imbucate, in una delle quali Gianluca (Litteri, ndr) ha trovato il gol. Dispiace molto, perché dal poterla vincerla abbiamo finita per perderla. Però, anche se ci rimane un po’ l’amaro in bocca, dobbiamo essere pronti per rifarci giovedì». Si torna in campo subito e al Tombolato arriverà lo Spezia. Il ko di domenica allontana la promozione diretta, un obiettivo molto complicato ma che, fino al giorno prima del match, era più concreto.
Adesso bisogna pure tenere conto che il Venezia deve recuperare la trasferta di Carpi, un passaggio fondamentale in chiave alta classifica. Nel frattempo, però, giovedì bisogna tornare a vincere, costi quel che costi.