Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«TruCam» multa un’automobilista ogni 8 minuti
TruCam il nuovo telelaser mobile capace di rilevare la velocità degli automobilisti anche a 1,2 chilometri di distanza ha già mietuto diverse vittime: al suo esordio nel weekend pasquale il binocolo elettronico della polizia stradale ha sorpreso ben 326 automobilisti oltre i limiti di velocità, staccando una multa ogni 9 minuti. Il bilancio del fine settimana pasquale sulle strade padovane è stato fatto ieri da Gianfranco Martorano, comandante della Polstrada euganea. La curiosità maggiore era rivolta al TruCam, il nuovo sistema sperimentale che, a Padova come in altre nove città, ha preso servizio proprio in occasione delle festività. La sua particolarità è quella di essere in grado di misurare la velocità dei veicoli a più di un chilometro di distanza e di raccogliere tutti i dati su un tablet insieme al filmato dell’automobilista e del suo comportamento alla guida (quindi anche cinture, telefonino, ecc). Nelle giornate in cui è stato impiegato il telelaser ha stanato 326 automobilisti indisciplinati, tutti che superavano i limiti consentiti. In un caso il guidatore di un’utilitaria è stato pizzicato 40 chilometri oltre il limite e per lui è scattato il ritiro immediato della patente. Tra il venerdì Santo e il lunedì di Pasquetta sono state 154 le infrazioni al codice della strada, per un totale di 135 punti decurtati dalle patenti. La polizia stradale era particolarmente preoccupata per la guida in stato di ebbrezza nella giornata del lunedì dell’Angelo. Fortunatamente gli automobilisti sembrano aver recepito il messaggio: solo tre le patenti ritirate ad altrettanti guidatori risultati positivi all’alcol test. La polizia ha impiegato 39 pattuglie, di cui 22 sulle statali con particolare occhio all’Adriatica, alla Romea e alla provinciale 47. Positivo il dato sugli incidenti, in uno dei fine settimana tra i più temuti: nessuno ha avuto esito mortale, sette hanno provocato feriti, una 20ina le persone che si sono fatte male in maniera non seria. Gli incidenti sono risultati 31, i veicoli totali controllati 182. Due georgiani sono stati denunciati durante i controlli sull’A4 perché trovati in possesso di oggetti atti allo scasso. «Gli inviti alla prudenza sono stati ascoltati- spiega Martorano- il dispositivo di prevenzione messo in atto ha avuto un proficuo collaudo. Adesso il nostro lavoro si concentrerà sugli utenti deboli in particolare sui ciclisti e sull’utilizzo del mezzo a due ruote. E’ necessario far capire l’importanza di avere sempre i fari accesi e, anche se non vi è l’obbligo di utilizzare la pettorina catarifrangente in città, sarebbe sempre opportuno indossare un abbigliamento che renda visibile il ciclista anche nelle ore notturne».