Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Casalserugo, dopo 10 anni finisce l’era Venturini. Tutti gli altri alle urne
Sono sette gli altri Comuni padovani chiamati alle urne domenica 10 giugno prossimo. Si tratta di paesi con meno di 15mila abitanti e, proprio per questo motivo, la contesa si risolverà al primo turno, ovvero senza possibilità di ballottaggio.
Dal più grande al più piccolo, cominciamo da Mestrino, dove il 44enne Marco Agostini, biologo-ricercatore in Azienda Ospedaliera a Padova, presidente uscente del consiglio comunale sostenuto dall’intero centrodestra, punta a raccogliere l’eredità di Marco Valerio Pedron, reduce da due mandati consecutivi da sindaco.
Il centrosinistra, sconfitto nel 2013 con Simone Dalla Libera, scommette invece quest’anno sulla 47enne Barbara
Bano, maestra d’asilo nella parrocchia di Taggì di Sotto a Villafranca e già consigliera d’opposizione. C’è poi una terza candidata, la psicologa 44enne Manuela Provenzano, originaria di Paola, in provincia di Cosenza, portabandiera del M5S. Da Mestrino, passiamo a Maserà, dove il primo cittadino uscente Nicola De Paoli (centrodestra) conta di lasciare il testimone nelle mani del suo vicesindaco, l’imprenditore Gabriele Volponi, 43 anni. E’ invece una candidatura civica quella del bancario 51enne Alessandro Benetollo, già assessore al Sociale quand’era sindaco Daniele Morello dal 1999 al 2004. Mentre anche il M5S ha scelto un imprenditore, si tratta del 45enne Filippo Gallocchio, reduce da un quinquennio d’opposizione. Dopo Maserà, ecco Solesino, dove sono in corsa in quattro: il 36enne Nicola Fusaro, assessore uscente alla Cultura e allo Sport; il leghista 49enne Sandro Bardozzo; il medico di base Luigino Vanzetto, 68 anni; e il 43enne Elvy Bentani, 11,5% nel 2013. Dopo Solesino, fari puntati su Codevigo, dove il sindaco uscente, il 66enne Annunzio Belan, ha
deciso in extremis di non ricandidarsi, lasciando così che, a contendersi la poltrona più alta del Comune, siano l’avvocato 47enne Francesco Vessio, la civica 40enne Valentina Agatea e il grillino 68enne Claudio Mantovan. Sfida a due, invece, a Villanova di Camposampiero, dove il primo cittadino uscente Cristian Bottaro, 32 anni, si scontra con il 34enne leghista Denis Bettini. A Casalserugo poi, dopo un decennio, finisce l’era di Elisa Venturini («bulgaro» il suo 85,1% nel 2013) e, per prendere la sua eredità, scende in campo l’architetto 45enne Matteo Cecchinato, assessore uscente all’Ambiente e all’Urbanistica, che deve vedersela non solo con l’imprenditore 57enne Alberto Danieli, ma pure con un suo ex collega di giunta, il 31enne Cristian Sartorato, dimessosi a gennaio scorso in polemica con la stessa Venturini. Infine, a Galzignano
Terme, il sindaco uscente Riccardo Masin, 44 anni, si scontra con il 39enne Claudio Comberti, originario di Torino e da poco trasferitosi in paese per amore.