Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Barbujani, basta il nome Dalle lacrime alla civica (con l’«aiuto» del Pd)
In sei per la fascia tricolore. Il primo cittadino caduto con gli ex rivali
Ci provano in sei candidati ADRIA ad Adria a conquistare la fascia tricolore. Tre sono volti già noti della politica adriese, dopo la caduta lo scorso febbraio dell’ormai ex sindaco Massimo «Bobo» Barbujani. Barbujani che, in questa tornata elettiva, non sarà presente da protagonista, ma con una civica che ha lo stesso nome di 2 anni fa: «Bobosindaco». E l’appoggio degli ormai arci-nemici del Pd.
I volti noti dei candidati sono Giorgia Furlanetto con Fratelli d’Italia e una civica, Omar Barbierato con ben tre civiche di area sinistra e per il Movimento Cinque Stelle, Elena Suman. Rispetto alle Comunale 2016 sono nuove proposte Lamberto Cavallari con la sua civica «Cavallari 2.0» sostenuta da altre 4 liste, tra le quali appunto quella del Partito Democratico e quella di «Bobosindaco», avversari nello scorso mandato.
Il centrodestra, che a queste elezioni si presenta parzialmente diviso, candida Emanuela Beltrame il Carroccio con l’appoggio di Forza Italia. Anche la destra estrema si divide, tra lo storico referente polesano, Piermarino Veronese con la civica «Adria domani» mentre Fratelli d’Italia candida Giorgia Furlanetto, 36 anni, avvocato, nell’ultima giunta di «Bobo» assessore all’Ambiente che entrò in rotta di collisione con il sindaco e il suo vice Federico Simoni sul caso «Coimpo», l’azienda polesana sotto processo per smaltimento illecito di rifiuti e quattro morti sul lavoro. In squadra con lei Barnaba Busatto, ex consigliere di maggioranza eletto nella lista «Bobosindaco» pur se allora impegnato in Forza Italia di cui era stato rappresentante dei Giovani Azzurri e Sergio Berlato, consigliere regionale nonché presidente di Fratelli d’Italia in Veneto. «Forza Adria» è la civica in suo supporto con capogruppo Sandra Passadore, avvocato e presidente della Casa di riposo di Adria ed Enrico Pivaro, ex consigliere di maggioranza e uomo chiave di Forza Italia che determinò 3 mesi fa la caduta del sindaco Barbujani.
Altra proposta alla destra la lancia la candidatura a primo cittadino di Piermarino Veronese, pensionato, 67 anni di Papozze fu referente per la Destra di Storace in Polesine. In lista con lui anche Marco Guzzon e Tiziana Bergo.
La Lega sgancia il nome di Emanuela Beltrame per la conquista di Palazzo Tassoni. Beltrame, avvocato, 54 anni, è stata scelta come consigliere della Casa di riposo di Adria a suo tempo però in quota a Fratelli d’Italia. In lista con lei Giorgio D’Angelo, leghista di origini sarde, storico segretario della Lega di Adria, nella giunta Barbujani-bis fu vicesindaco. A sostegno della Beltrame, Forza Italia che vede come capolista l’ultimo vicesindaco nonché braccio destro di Barbujani, Federico Simoni (coinvolto nel caso Coimpo) e ancora per gli Azzurri Arianna Corroppoli, segretaria comunale del partito e Patrizia Osti, ex assessore della lista «Bobo sindaco».
Il Movimento 5 Stelle ci prova con Elena Suman, consigliere comunale di opposizione nell’ultima amministrazione. Con la Suman, laureata in Diritto internazionale alla facoltà di Economia e che lavora all’Unità operativa di accettazione del Pronto soccorso di Adria, in lista Patrizia Patergnani, Novella Scarparo, Carlo Roccato.
Ci riprova Omar Barbierato, 42 anni, ex consigliere comunale di minoranza, ingegnere, insegnante alle Superiori. Tre le sue liste: la principale «Impegno per il Bene Comune» con Enrico Bonato da sempre politicamente al suo fianco. E poi le altre le civiche «Siamo Adria» e «Adria Civica» che vede protagonista Cristiano Pavarin, candidato alle ultime Politiche al Senato con Liberi e Uguali.
Candidato espressione del centrosinistra Lamberto Cavallari, 47 anni presidente del Centro servizi di volontariato Rovigo con la civica «Cavallari 2.0» che propone, tra i molti, Giovanni Cattozzi, ex assessore allo Sport a Rovigo. Lo promuove il Partito Democratico con capolista il giovane Federico Cuberli, segretario del Pd di Adria e il veterano Sandro Gino Spinello, ex sindaco di Adria e senatore. Per le civiche in supporto, la «Bobosindaco» col capolista Massimo Barbujani, sindaco per 3 volte alla guida della città di Adria (per questo non ricandidabile a primo cittadino), poi la «Civica frazioni» capeggiata da Marco Santarato e la civica «Ora Cambia».