Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Ztl e corsie riservate ai bus, trasgressori in calo e sanzioni dimezzate
Mancano meno di due settimane alla rivoluzione della Ztl nel centro cittadino. La data cerchiata in rosso è quella di lunedì 23 luglio. Da quel giorno, i tre varchi elettronici oggi in funzione dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20 (piazza del Santo-via del Santo, riviera Tiso da Camposampiero-ponte Barbarigo e ponte San Giovanni delle Navi-riviera Mussato) e quello al momento attivo sempre dal lunedì al sabato ma dalle 8 alle 16 (riviera Mussato-ponte Tadi), saranno accesi dal lunedì alla domenica dalle 8 alle 23,30. Una svolta, quella ufficializzata giovedì scorso dal sindaco Sergio Giordani e dal suo vice con delega alla Mobilità Arturo Lorenzoni, che non è esagerato definire epocale e che, nelle intenzioni di chi è al governo di Palazzo Moroni, dovrebbe porre freno al parcheggio selvaggio nel cuore di Padova in orario serale. Nel frattempo, gli uffici del Comune fanno sapere che nell’ultimo anno, confrontando i dati del 2016 con quelli del 2017, le multe da 80 euro l’una comminate ai trasgressori della Ztl sono diminuite del 31%, passando da 50.911 (circa 140 al giorno) a 35.118 (96). Un calo che ha interessato non solo i quattro varchi citati sopra, ma anche gli altri tre già in funzione dal lunedì alla domenica 24 ore su 24 (largo Europa-corso Garibaldi, piazza Insurrezione-via Busonera e via Belludi-riviera Businello). Inoltre, va registrato un abbassamento delle sanzioni ancora più netto, sempre nel confronto 20162017, per i transiti non autorizzati nelle corsie riservate ai mezzi pubblici, scesi da 40.800 (circa 111 al giorno) a 18.106 (49): una diminuzione, da un anno all’altro, pari al 55,6% che ha riguardato i quattro apparecchi attivi sempre dal lunedì alla domenica 24 ore su 24 (via Risorgimento-via Emanuele Filiberto, corso Milano-via Dante, via San Francesco-riviera Ponti Romani e via BelludiPrato della Valle). Ciò insomma significa che, proprio alla vigilia della rivoluzione ricordata in avvio, gli automobilisti (padovani e non) stanno pian piano prendendo dimestichezza con i varchi elettronici. Nel 2013, per dire, le multe relative alla Ztl erano ben 66.873. Oggi, invece, sono quasi la metà. E il trend trova conferma pure nei primi sei mesi di quest’anno: gli apparecchi che limitano l’accesso in centro hanno elevato 15.832 sanzioni, mentre quelli che proteggono gli spazi destinati ad autobus e tram ne hanno comminate 10.176. Circa 87 al giorno da una parte e 55 dall’altra.