Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Serie B, si va verso un girone a 19 Zamuner: «Assenza di certezze»
La Figc pronta ad accogliere l’idea di bloccare i ripescaggi
La svolta arriva poco dopo pranzo: la Figc avrebbe deciso di accogliere la richiesta della Lega di Serie B per un campionato a 19 squadre con il blocco dei ripescaggi (tre) e il respingimento delle domande di Catania, Siena e Novara, le favorite per un salto di categoria da ieri mai così lontano. Nessun comunicato ufficiale alla data di ieri sera, ma la notizia è di quelle che fanno rumore: «A noi non è stato comunicato nulla – spiega il direttore generale Giorgio Zamuner – non possiamo far altro che aspettare, ma chiaramente la situazione non fa piacere a nessuno, considerato quanto avanti sia l’estate e l’assenza di certezze su calendari, numero di squadre partecipanti e avvio ufficiale del campionato». Meno squadre in B, dunque, e probabilmente altri ricorsi in arrivo, visto che per statuto federale l’eventuale riduzione degli organici dovrebbe essere messa in cantiere per la stagione 2019-2020, non per quella che sta per cominciare.
Fatto sta che nella giornata di ieri è andato in scena un nuovo capitolo di mercato. Giacomo Bindi si avvicina sempre di più al Pordenone. Il portiere biancoscudato ha raggiunto un accordo biennale con il club neroverde a 60mila euro annui, ma adesso deve risolvere il nodo buonuscita con il Padova.
I rapporti fra le parti sono tesi, Bindi non ha gradito di essere stato accantonato e l’addio non sarà indolore. Nel frattempo si riducono sempre più le opzioni per il reparto offensivo: il brasiliano Nené ha firmato per la Moreirense (Portogallo), Bocalon (Salernitana) sembra destinato al- l’ascoli, Guerra (Feralpisalò) costa troppo, mentre si potrebbe aprire l’opzione Moreo, in uscita da Palermo entro la fine del mercato. Novità importanti anche per il Cittadella, che ha praticamente chiuso la sua campagna acquisti sia in entrata che in uscita. È di ieri la notizia della formalizzazione dello scambio con il Carpi, che prende sia Andrea Arrighini che Enrico Pezzi e cede ai granata il centravanti Giancarlo Malcore. A questo punto, con l’arrivo di Cancellotti dal Brescia il mercato può dirsi praticamente concluso in ogni reparto. Le uniche uscite possibili potrebbero riguardare uno fra Chiaretti e Schenetti.