Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Caserma Piave, 62 candidati per la nuova vita della base
Stamattina verranno aperte le buste con i progetti
Nel futuro dell’ex caserma Piave ci sono 62 ipotesi di conversione. Tante sono infatti le proposte ricevute dal Bo per la progettazione di Piavefutura, il nuovo campus di scienze economiche e sociali da 51 mila metri quadri che verrà realizzato nell’ex base militare compresa tra riviera Paleocapa e via Cristoforo Moro: il concorso, lanciato in seguito alla firma del protocollo per l’acquisizione dell’area dal ministero della Difesa e dal Demanio, si è chiuso il 7 agosto e ha ricevuto un numero di proposte oltre ogni previsione. Il bando del Bo chiedeva ai candidati di definire un progetto di fattibilità tecnica ed economica, specificando l’articolazione tra gli edifici destinati a usi diversi e il loro rapporto con lo spazio circostante per realizzare aule studio, biblioteche, studi, spazi di convivialità, sale riunioni, uffici amministrativi, servizi alla didattica, laboratori, mense e un auditorium da 1.200 metri quadri. Le 62 buste verranno aperte pubblicamente oggi alle 11 nella sala Canova di Palazzo Storione, nel corso di una seduta pubblica per verificare la regolarità formale delle domande. Poi la palla passerà alla giuria e i lavori si svolgeranno in quattro tappe: preselezione dei candidati entro il 7 ottobre, selezione dei dieci finalisti entro il 15 ottobre, consegna dei progetti finalisti entro 120 giorni dall’invito, proclamazione del vincitore entro il 15 aprile 2019.
51 mila metri Tanto vale la superficie dell’ex base