Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Nuova spaccata all’hamburgheria Welldone
Nonostante sia stato fermato un sospetto, prosegue la serie di colpi in centro
I ladri stavolta non hanno colpito in pieno centro storico ma hanno puntato un locale appena fuori dalle mura. Ieri mattina i carabinieri sono stati allertati dal titolare dell’hamburgheria Welldone di via Gozzi, a pochi passi dai Giardini dell’arena, di fronte a piazzale Boschetti.
Per entrare nessun segno di infrazione, chi ha rubato l’ha fatto utilizzando la porta scorrevole principale, sollevandola e poi rimettendola a posto. I malintenzionati hanno puntato direttamente verso la cassaforte, dove c’erano circa 3mila euro frutto del lavoro dell’ultimo fine settimana. Il colpo è stato messo a segno nella notte di domenica, con tutta probabilità ad agire sono state almeno due persone.
Per l’hamburgheria è un periodo particolarmente sfortunato. Già il 12 agosto qualcuno aveva rotto la finestra sul lato verso il Piovego, entrando e portandosi via qualche centinaio di euro. In quell’occasione i danni maggiori erano stati fatti alla cucina, con il condotto della cappa distrutto. «Siamo in una zona bruttaspiega sconsolato Lorenzo Cavina, proprietario e socio del Welldone - sono amareggiato e incavolato. In tre anni non mi era mai accaduto niente, ora sono stato preso di mira due volte in pochi giorni». I militari stanno cercando di visionare alcuni filmati delle telecamere di video sorveglianza pubblica dato che quella privata era temporaneamente fuori uso. Da capire se questo furto sia da collegare alle spaccate del centro storico che si sono susseguite da inizio luglio coi colpi in Galleria Borromeo e quello della scorsa settimana al Pedrocchi. L’impressione è che se si tratti di altri malviventi che hanno scelto una zona più meno centrale. Le forze dell’ordine stanno tutt’ora indagando per incastrare il ladro del centro storico. Sono almeno quattro i sospettati, tra cui il 34enne bergamasco fermato dalla polizia sabato. Decisivi saranno i riscontri del Ris di Parma sulle tracce di sangue trovate: solo il dna potrà dire con certezza chi sia effettivamente il colpevole delle spaccate nel cuore della città.
Durante la notte
I ladri sono entrati usando la porta principale
Tremila euro
I ladri sono andati alla cassa a colpo sicuro