Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Il meeting Città di Padova ricorda Colbachini: 110 hs con la «stella» Shubenkov
La svolta più importante e significativa del Meeting di atletica 2018 è indubbiamente il ritorno allo stadio Colbachini. Una cornice storica e pure tappezzata di figurine epiche.
Su tutte lo straordinario record del mondo di Sergej Bubka, che si arrampicò nel salto con l’asta fino a quell’incredibile 6.12 nel 1992. L’impianto di piazzale Azzurri d’italia, simbolo di un lavoro in sinergia di due amministrazioni comunali, è dedicato a Daciano Colbachini, pioniere dello sport di vertice padovano. Colbachini partecipò a due edizioni delle Olimpiadi nei 110 a ostacoli, nel 1912 a Stoccolma e nel 1920 ad Anversa, primo atleta della provincia di scena ai Giochi. Il Meeting internazionale «Città di Padova», che domenica 2 tornerà dopo un quarto di secolo a essere ospitato nel rinnovato stadio dell’arcella, non poteva non ricordarlo. E lo farà proponendo una gara dei 110 hs di livello elevatissimo. L’uomo da battere è senza dubbio il russo Sergey Shubenkov, campione mondiale della specialità nel 2015 e due volte campione europeo.
Lo scorso 2 luglio Shubenkov ha sfiorato la grande impresa di battere il record continentale, bloccando il cronometro a 12”92 al Memorial Istvan Gyulai di Szekesfehrvar, in Ungheria. L’ostacolista russo è stato capace di arrivare a un solo centesimo dal record del britannico Colin Jackson: ha resistito, ma l’appuntamento con il primato potrebbe essere stato soltanto rimandato a domenica. Shubenkov se la vedrà con gli azzurri Lorenzo Perini, medaglia d’oro agli ultimi Giochi del Mediterraneo, e Hassane Fofana, finalista della rassegna di Tarragona, ma anche il sudafricano Antonio Alkana, campione dei Giochi Africani, forte di un personale di 13”11. «L’evento sarà gratuito – sottolinea l’assessore allo sport Diego Bonavina - e devo ringraziare Assindustria per lo sforzo compiuto. Padova domenica sarà su Raisport oltre che per il Meeting anche con l’amichevole Italia-cina di volley. Una bella giornata per tutta la città».
Non resta così che godersi una domenica di sport al altissimo livello, in pista e al palasport.