Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Vintage Future A Padova la festa delle tendenze
Moda, arte, sapori: dal 5 al 9 settembre la kermesse per gli amanti di «lifestyle» Apertura con il Ping Pong party al Castello Carrarese con dj set di Victoria Cabello e Saturnino. Incontri con Emis Killa, Selvaggia Lucarelli e Ghemon
Dal 5 al 9 settembre Padova è Future Vintage Festival. Una manifestazione per gli amanti di un lifestyle che, strizzando l’occhiolino al vintage, è in realtà mood assolutamente contemporaneo. Nell’epoca della globalizzazione, moda, arte, musica, food e intrattenimento vanno necessariamente verso una commistione di linguaggi. In quest’ottica, l’ossimoro temporale – future e vintage – rispecchia invece il panorama dei trend contemporanei.
Fil rouge dell’evento 2018 un rinnovamento che, converge in location inedite dove si dispiegano le varie componenti del Festival. Cuore pulsante dell’evento il Centro Culturale San Gaetano con una proposta espositiva rinnovata: lasciato il concept del second hand market, oggi la selezione vira verso il luxury, ospitando aziende importatrici di vintage, resellers e collezionisti street wear da tutta Italia e brand icone come Levi’s, Fruit of The Loom, Best Company. Al centro dell’agorà il Deejay Living Room, curato da Radio Deejay, dedicato alle interviste agli ospiti. All’interno del Centro Culturale San Gaetano le mostre «Rampe» e «Art Of Misfits and The Wild Ones» raccontano come lo skateboard sia diventato uno stile di vita. Ci si sposta poi al Castello Carrarese che mercoledì 5 settembre ospiterà il «Ping Pong Party», party d’inaugurazione del Festival con performance live e dj set di Victoria Cabello e Saturnino. Il party con ingresso libero sarà dalle 21 alle 23.30, in caso di pioggia le danze saranno trasferite al Q Lounge Bar, in centro a Padova. I Giardini dell’arena ospiteranno dal 7 al 9 settembre «Chic Nic», l’aperitivo ufficiale. New entry Piazzetta Sartori che sempre dal 7 al 9 settem-
bre verrà trasformata in Urban District, ospitando contest di street basket, bike polo, skateboard, street art, aperitivi e dj set. La strada è punto nevralgico del concept: il Festival punta i riflettori su quelle tendenze che negli anni ‘80 e ‘90 erano subcultura e oggi sono un must, come lo street wear. Il Festival li racconta anche grazie alla musica in una tre giorni che spazia dall’hip Hop all’elettronica passando per l’indie e la Disco. E se Albertino, Emis Killa e Immanuel Casto saranno i mattatori degli speech a tema musicale, Studio 2 e Roberto Angelini spiegheranno come lavorare con la musica per sfornare dischi di successo e il rapper Ghemon presenterà con Gianluca Vitiello «Io Sono» la propria autobiografia in cui racconta successi, cadute e risalite. Durante il Festival non mancheranno approfondimenti sempre sul tema della strada con Marco Travaglio Selvaggia Lucarelli e Antonio Caprarica.
Il Festival propone anche un workshop sul cibo di strada tenuto dallo chef Stefano Caveda. Sabato 9 con il dj set dei Planet Funk al Padova Pride Village si chiuderanno i live del Future Vintage Festival. Il Festival è organizzato da Vintage Factory in collaborazione e Superfly Lab e si avvale
della collaborazione del Comune di Padova Assessorato
alla Cultura e del patrocinio della Regione Veneto. Info e programma completo: www.futurevintage.it