Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
I poliziotti padovani da domani potranno utilizzare il taser
Arriveranno domani i taser in dotazione agli agenti della Questura di Padova.
La sperimentazione riguarda dodici città in Italia da nord a sud, tra cui il capoluogo euganeo che è l’unica in Veneto. Si tratta di una pistola elettrica che serve a immobilizzare potenziali soggetti pericolosi con una scarica che inibisce i movimenti e può portare allo svenimento.
L’annuncio della sperimentazione era stato dato a inizio luglio. L’arma è attualmente in dotazione alle forze di polizia di 107 paesi nel mondo: gli agenti hanno effettuato due mesi di corso per imparare a utilizzarla. Il taser produce una scarica elettrica da 50 mila volt. I poliziotti lo dovranno tenere in un fondino dalla parte opposta rispetto alla pistola di ordinanza. La sua particolarità è quella del colore giallo, potrà essere puntato verso il soggetto riottoso, dovrà essere fatto vedere prima di attivarlo e sarà obbligatoria una scarica di avvertimento. I dati di utilizzo verranno registrati per evitare abusi e per tutelare sia il poliziotto sia il cittadino. La fase di sperimentazione durerà per i prossimi 90 giorni, durante i quali dovranno emergere eventuali criticità. In caso di esito positivo, passati i tre mesi previsti dal decreto del Viminale, gli operatori di tutte le forze dell’ordine avranno lo strumento aggiuntivo all’equipaggiamento di base. (a.pist.)