Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Morde gli agenti che lo fermano per la quarta volta
I due poliziotti sono stati medicati per le ferite, ne avranno per una settimana
Dovrà restare diverso tempo lontano dall’italia un romeno di 23 anni che ieri mattina ha aggredito violentemente due poliziotti vicino alla basilica del Santo.
Perju Valentin Sorin è stato accompagnato nel pomeriggio al centro identificativo per le espulsioni di Torino. L’uomo non potrà fare rientro nel paese per cinque anni dato il pericolo di ordine pubblico che crea ogni qualvolta abbia a che fare con le forze dell’ordine. Lo straniero in due mesi si è reso protagonista di diversi episodi di violenza, resistenza e danneggiamento alle strutture pubbliche. La sua escalation è iniziata lo scorso 8 luglio quando le volanti l’hanno sorpreso al Bassanello con 6 bobine di cavo elettrico per fibra ottica che aveva rubato qualche ora prima. Durante l’identificazione era andato in escandescenza, autolesionandosi successivamente negli uffici della questura. Il 14 luglio poi era stato denunciato per resistenza dopo essersi di nuovo opposto a un controllo di routine. Il 25 luglio era stato arrestato per violenza, lesioni aggravate e
Il decreto L’uomo era stato espulso da Padova il 21 agosto scorso
Espulso Ieri è stato portato a forza a Torino da dove sarà spedito in Romania
danneggiamenti dopo che aveva distrutto una biglietteria elettronica in stazione, prendendola a calci per un resto in monetine non dato. Negli uffici della Polfer aveva continuato il suo show, picchiando due operatori che erano finiti in ospedale con una prognosi di 10 e 3 giorni e distruggendo l’impianto anti incendio della struttura a ridosso del binario 1.
Il Prefetto a quel punto ha emesso un provvedimento di allontanamento, notificato il 21 agosto. Il 23enne aveva 10 giorni di tempo per andarsene, ma ieri è stato pizzicato in una strada a ridosso del Santo mentre camminava. Alla vista dei poliziotti ha reagito ancora una volta prendendoli a calci, pugni e morsicandone uno. Entrambi sono finiti in ospedale con 10 giorni di prognosi. Accompagnato in questura è stato nuovamente denunciato per resistenza e lesioni, prima di essere accompagnato al Cie del capoluogo piemontese per il definitivo allontanamento dal territorio nazionale.