Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Case di via Anelli «Stiamo convincendo anche i più titubanti»
Avanti tutta. Prosegue in maniera molto più spedita del previsto l’acquisizione, da parte di Palazzo Moroni, degli alloggi privati di via Anelli. Negli ultimi tre mesi e mezzo, al prezzo stabilito dall’agenzia del Demanio pari a 30 mila euro l’uno, il Comune ne ha già comprati 91. E a breve, probabilmente già entro la fine di quest’anno, completerà l’opera con i restanti 54, ai quali vanno aggiunti non solo i 106 già incamerati dalle precedenti amministrazioni, ma anche l’ex moschea al piano terra del Bronx (un tempo) della Stanga, valutata (sempre dall’agenzia del Demanio) 150mila euro e acquistata da Palazzo Moroni un paio di settimane fa. Finora, alle casse pubbliche, l’operazione è già costata due milioni e 880 mila euro. E per chiudere la faccenda, prima di abbattere i sei condomini di via Anelli e cedere l’area al ministero dell’interno per realizzarvi la nuova questura, ne serviranno più o meno altrettanti. Da comprare, infatti, rimangono non solo i 54 alloggi privati, ma pure i 37 di proprietà dell’ater. Per quanto riguarda i primi, ieri in giunta, l’assessore al Patrimonio Andrea Micalizzi ha fatto approvare un’apposita delibera: «Stiamo pian piano convincendo anche le persone più titubanti a venderci il loro appartamento. Averne comprati 91 da fine giugno a oggi – sottolinea l’esponente del Pd – è già un ottimo risultato. Ma contiamo di ultimare il lavoro in tempi piuttosto rapidi, dato che i soldi sono già a disposizione e vengono immediatamente versati a chi di dovere subito dopo il rogito dal notaio». Discorso diverso, invece, per i 37 alloggi dell’ater, che l’istituto di via Raggio di Sole ha inserito a bilancio per un valore di circa tre milioni di euro: «Noi non possiamo pagarli un centesimo di più del prezzo stabilito dall’agenzia del Demanio», continua a ripetere l’assessore Micalizzi. Il che significa, in totale, non più di un milione e 110mila euro. Le trattative, tra il Comune e l’azienda presieduta dal leghista Gianluca Zaramella, proseguono a ritmo quotidiano. E l’accordo potrebbe tradursi in uno scambio di immobili tra i due enti. (d.d’a.)