Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Ecco i nuovi laser per Oculistica L’ospedale compie un salto di qualità
Due nuovi laser oculistici, di ultimissima generazione, presentati ieri all’ospedale del capoluogo. Le due macchine presentate dal primario di Oculistica, Luigi Caretti, sono di due tipi: un laser a femtosecondi e uno ad eccimeri. Caretti è entrato nel dettaglio.
«Il laser a femtosecondi — ha spiegato il primario — Utilizza la luce infrarossa con pulsazioni della grandezza di pochi micron e di brevissima durata. Si utilizza per tagliare i tessuti al posto del bisturi guidato dalla mano del dottore, facendo così tagli perfetti. Mentre il laser ad eccimeri, attraverso un effetto fotochimico basato sull’erogazione di luce ultravioletta, è capace di asportare tessuto corneale in maniera estremamente precisa e circoscritta».
L’acquisizione dei due macchinari è stata possibile grazie alla sinergia tra l’usl 5 «Polesana» e la Fondazione Cariparo che ha stanziato un contributo di 950 mila euro nel 2017 per queste attrezzature. «Un salto di qualità della nostra oculistica — ha dichiarato il direttore generale dell’usl 5, Antonio Compostella » — L’ambizione è di diventare punto di riferimento regionale».
Utilizzata dal 31 maggio 2018, la piattaforma laser è stata impiegata per tutti e tre gli ambiti terapeutici: la chirurgia refrattiva, quella della cataratta e i trapianti di cornea. Con grande beneficio per i pazienti operati. «Gli investimenti in tecnologie sono il futuro della sanità. Garantiscono cure sempre più efficaci e precise, meno dolore per il paziente» ha fatto sapere con una nota l’assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, che non è non riuscito a partecipare all’inaugurazione della piattaforma.
Bando periferie «Maddale -na», Bergamin pronto al ricorso contro il «suo» governo
Provincia al voto Presidenza: Dall’ara sfidato da Pizzoli, il Pd attende
Comuni fusi Il 16 dicembre al voto Frassinelle e Polesella per unirsi