Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
«Fiera d’ottobre»: organizzazione in extremis, domani comunque si parte
Pronta al via, tra ritardi e perfezionamenti, l’edizione numero 536 della «Fiera d’ottobre» di Rovigo che inizia domani e si chiuderà il 23 ottobre col classico «Marti franco». In secoli di storia è probabilmente la prima Fiera del capoluogo polesano ad essere organizzata in tempi record.
«Abbiamo dovuto preparare la kermesse in poco meno di un mese a fronte dei canonici 3-4 mesi a disposizione. Una corsa contro il tempo, ma tutto andrà bene» racconta Angelo Bertucci, presidente di Cofipo (Consorzio fieristico polesano), gestore dell’evento. Non nasconde però la preoccupazione il presidente dell’ente. «Oltre alle ultime cose tecniche, come gli allacciamenti dei contatori lungo il percorso delle bancarelle, quest’anno c’è la novità della gestione della sicurezza affidata a noi. Non è stato facile trovare il personale di vigilanza da mettere ai varchi di accesso alla fiera» spiega Bertucci.
Una corsa contro il tempo, ma i circa 290 ambulanti provenienti da tutta Italia sono pronti a riempire, come da tradizione, piazze e vie del centro storico. «Da sabato (domani, Ndr) mattina il via con l’esposizione dalle 9 fino alle 22 per molte bancarelle. Sino a tardi per gli ambulanti dell’area gastronomica».
Oltre alla fiera non mancherà il luna- park in zona Censer in viale Porta Adige. E ancora, lì vicino, nei padiglioni del quartiere espositivo la Fiera campionaria «Expo Rovigo» a ingresso gratuito, aperta da domani fino al 23 ottobre dalle 10 alle 21. Tra i tanti espositori anche il Centro servizi volontariato (Csv). Al padiglione A per quattro giorni protagoniste le associazioni con i loro stand, seminari informativi, animazione e musica, cortometraggi, raccolte fondi e ricerche di volontari. Domani s’inizia con un’assemblea dell’associazione «Polesine Solidale», dalle 9.30 nell’area convegni (programma sul sito www.csvrovigo.it).
Sul Corso del Popolo, in Pescheria Nuova, nel programma dell’«ottobre Rodigino» verrà inaugurata lunedì, per proseguire sino al 30 ottobre, la mostra «Il Polesine, paesaggio, monumenti, tradizioni e persone». L’evento è organizzato dal Circolo polesano Amici dell’arte e promosso dall’assessorato comunale alla Cultura. La rassegna vedrà esposte opere pittoriche e fotografie aventi come soggetti: paesaggi, monumenti, tradizioni e persone che caratterizzano o hanno caratterizzato il Polesine.
Infine inaugurazione del Caffè Thun all’angolo di piazza Garibaldi domani, nello storico ormai ex Caffè Borsa. L’azienda altoatesina non ha voluto mancare uno degli eventi più importanti del Polesine.
Al Censer La Campionaria, il luna park e l’expò del volontariato